TERRENI INQUINATI A MAZZOCCHIO, COMITATO: “BENE EMENDAMENTO LEGA, GESTIONE SEP AGISCA”

Uno dei terreni sequestrati dopo la chiusura dell’impianto di compostaggio Sep.
Uno dei terreni sequestrati dopo la chiusura dell’impianto di compostaggio Sep

Terreni inquinati a Mazzocchio (Pontinia), i Comitati appoggiano l’emendamento della Lega in Regione Lazio: ““Ora la gestione utilizzi i soldi pubblici ricevuti per ripagare i disastri causati da Ugolini”

Dopo anni di muro contro muro con i comitati – scrive in una nota il Comitato Mazzocchio – grazie a un emendamento del consigliere Angelo Tripodi della Lega, la stessa Regione Lazio si vedrà ora costretta a verificare l’inquinamento dei terreni causati dall’impianto di compostaggio Sep di Mazzocchio (frazione di Pontinia) e poi a obbligare la  stessa azienda a sostenere le spese di bonifica. 

È un giorno storico – scrivono dal comitato di Mazzocchio – da anni ribadiamo che, una volta accertato lo sversamento di rifiuti sui terreni, l’azienda avrebbe dovuto provvedere a bonificare. La Sep ci ha sempre risposto che, visto il regime di amministrazione giudiziaria, la bonifica non avrebbe dovuto essere considerata tra le attività assegnate agli attuali gestori pro tempore. Abbiamo provato anche a bussare alla porta della politica amministrativa, recandoci dal sindaco di Pontinia Carlo Medici, massima autorità in tema di tutela della salute dei cittadini. Anche in quel caso abbiamo ricevuto come risposta un imbarazzante scaricabarile. Oggi, grazie ad Angelo Tripodi, il nostro grido disperato è finalmente giunto nelle stanze dei bottoni” .

L’emendamento alla legge di stabilità regionale impegna la Regione Lazio a verificare l’inquinamento dei terreni oggetto di sversamenti illegali di compost non conforme (ossia rifiuto) e poi a provvedere alla bonifica. I costi degli interventi saranno poi addebitati agli autori degli sversamenti (ossia alla Sep e in caso di insolvenza, in solido, ai proprietari dei terreni stessi).

L’azienda Sep è stata di recente destinataria di un cospicuo finanziamento pubblico. Ci è stato sempre risposto che quei soldi erano destinati ad altro e che alla bonifica ci avrebbe pensato in seguito qualcun altro. Ora l’azienda, con nostra somma soddisfazione, sarà costretta a cambiare le priorità di spesa – scrivono ancora dal comitato di Mazzocchio – Resta davvero il rammarico per il tanto tempo perso e per le risposte evasive e alla luce dei fatti sbagliate, che ci siamo sentiti rifilare per mesi dal sindaco Carlo Medici e dall’amministratrice giudiziaria della Sep Carmen Silvestri. Il tempo in questo caso è infatti davvero prezioso. Le tonnellate di rifiuti sversate sui terreni, come accertato dall’inchiesta Smoking Fields, da mesi permeano in profondità, mettendo a rischio la stessa falda acquifera e quindi ancor di più la salute di migliaia di persone.”

Che la situazione sia grave lo sottolinea lo stesso emendamento che chiede alle Asl competenti “di effettuare un’indagine epidemiologica qualora ne ravvisassero la sintomatologia adeguata a tutela della popolazione e dell’ambiente, garantendo le congrue risorse necessarie dal bilancio regionale”.

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