Terremoto alla Cisterna Ambiente, l’azienda speciale del Comune della città dei butteri che si occupa del servizio d’igiene urbana
Ad annunciare il cambio dei vertici è stato proprio il Sindaco di Cisterna di Latina, Valentino Mantini, all’inizio del consiglio comunale a Cisterna in programma oggi, 27 novembre.
Già dimesse i due membri del Consiglio di Amministrazione della Cisterna Ambiente, Ornella Pistolesi (ex consigliera comunale ad Aprilia), nominata in quota Gruppo Innamorato (Pd) e Stefania Ramiccia (ex consigliera comunale col Nuovo Centro Destra), in quota della lista “Conosco Cisterna”, che hanno protocollato e inviato le lettere con cui hanno rassegnato le loro dimissioni volontarie.
“Alla luce di queste dimissioni, ma non solo, principalmente alla luce di ciò che è sotto gli occhi di tutti – ha spiegato il primo cittadino, confermando le voci di un ripensamento dell’amministrazione sulla gestione della Cisterna Ambiente – ho ritenuto che un cambio di passo nella gestione dell’Azienda Speciale Cisterna Ambiente non fosse più rimandabile. Ho avvertito che il tempo e la pazienza delle cittadine e dei cittadini della nostra comunità è scaduto. Non è più pensabile continuare ad avere questo tipo di servizio: non è più possibile disattendere gli obiettivi strategici che ci siamo dati, avere una percentuale della raccolta differenziata tra le più basse della Provincia di Latina, mancare nei servizi aggiuntivi che sono in capo all’Azienda.
Parole senza sconti che fanno da preludio alla revoca dell’incarico anche del Presidente del cda, l’esperto ambientalista Giorgio Libralato, tecnico indicato dal Movimento Cinque Stelle dei consiglieri Marco Capuzzo, anche assessore all’Ambiente, e Elio Sarracino.
“Oggi, quindi, il presidente del Consiglio di Amministrazione della Cisterna Ambiente Giorgio Libralato ha ricevuto nelle sue proprie mani il preavviso di revoca dall’incarico che gli ho conferito a settembre dello scorso anno. È stata una decisione drastica ma non è stato possibile fare altrimenti. Abbiamo provato a percorrere, in questo periodo, passi l’uno verso l’altro ma non è stato possibile fare in modo di andare nella medesima direzione.
Ritengo il servizio dell’Azienda Speciale non essere all’altezza delle aspettative delle cittadine e dei cittadini, così come spesso mi è stato fatto notare, e non all’altezza delle aspettative di questa Amministrazione comunale. Oggi cambiamo passo con l’accettazione delle dimissioni delle consigliere Ornella Pistolesi e Stefania Ramiccia, il preavviso di revoca dell’incarico al presidente del CdA Giorgio Libralato, i quali ringrazio per il lavoro fin qui svolto”.
Una scelta covata da settimane e che oggi è arrivata a compimento. Che dietro queste scelte ci siano nuove alleanze politiche in supporto al Sindaco, è un retroscena che circola da giorni. La Cisterna Ambiente utilizzata come testa d’ariete per giustificare nuove combinazioni politiche?
A margine, tre consiglieri comunali d’opposizione – Federica Felicetti, Massimiliano Leoni e Gino Cece – hanno chiesto le dimissioni dell’assessore all’ambiente, Marco Capuzzo, proprio in ragione del fatto che il cda della Cisterna Ambiente è stato rimosso. “Se fallisce un cda, fallisce anche l’indirizzo politico dato”, questo, in sintesi, il ragionamento dei tre esponenti politici.