TERRACINA: NASCE IL COMITATO “SALVIAMO LA PRO INFANTIA”

PRO INFANTIA

È nato il Comitato Cittadino Salviamo la Pro Infantia di Terracina per brevità Comitato Cittadino Salviamo la Pro Infantia) ad opera di un gruppo di volenterosi cittadini, residenti e non, che già da tempo si sono riuniti nell’omonimo gruppo Facebook – Salviamo la Pro Infantia -, prima privato in fase di organizzazione e poi pubblico, che ad oggi raccoglie complessivamente circa 300 membri. Il presidente del Comitato è Edoardo Bondatti, Vicepresidente Marta Minà e segretario Alberta Franceschini 

LA NOTA – Siamo contenti quindi di poter annunciare che da oggi esiste a Terracina un Comitato Cittadino di volontariato, libero e spontaneo, apartitico e aconfessionale, a cui tutti potranno prendere parte, direttamente orientato ad affrontare le problematiche e le tematiche dei cittadini e dei turisti della zona di Viale Circe e delle sue aree limitrofe, incluse le spiagge e le zone costiere.

Il Viale Circe di Terracina è una zona di grandissimo pregio per i suoi innumerevoli meriti paesaggistici e ambientali, ma è anche una zona percorsa da un traffico veicolare intenso,  cronicamente carente di parcheggi comodi e funzionali per i mezzi privati e per le bici, e, soprattutto, priva di spazi verdi. Senza contare che il problema del traffico si accresce durante i periodi di vacanza anche per la presenza della pista ciclabile, che ovviamente è un patrimonio importante della città, ma va sicuramente manutenuta, potenziata e resa più sicura.

Ma il Viale Circe di Terracina è prezioso anche per altri due motivi: 

1) per la presenza dello stabile della ex colonia marina Pro Infantia di Terracina, edificio che appartiene alla memoria culturale, storica e sociale della città, purtroppo alienato a privati invece che acquisito a patrimonio pubblico, e dei suoi annessi spazi verdi – questi ultimi unico tratto di costa ancora libera da costruzioni a fronte di un lungomare densamente edificato per chilometri;

2) per la presenza sul lungomare di un’altra villa storica con annesso spazio verde, la Villa Adrover, in precedenza edificio di comproprietà comunale, recentemente anch’esso purtroppo alienato a privati, invece che acquisito a patrimonio pubblico.

Oggi entrambe queste realtà storiche e naturalistiche sono in pericolo e hanno bisogno di essere salvate

II Comitato Cittadino Salviamo la Pro Infantia si propone infatti questi obiettivi:

  1. salvare dalla lottizzazione privata residenziale e riportare alla originaria destinazione d’uso l’ultima area verde del Lungomare di Terracina ancora non edificata, agevolando in essa la realizzazione di verde pubblico cittadino e parcheggi aperti alla fruizione di tutti. Per questo siamo stati particolarmente contenti di leggere la recente ordinanza del Tribunale del Riesame in merito al sequestro preventivo per ipotesi di lottizzazione abusiva dell’intero lotto della Pro Infantia, nella quale, oltre una serie di motivazioni più tecniche e amministrative, si riafferma la necessità di comprovare l’effettiva utilità per la collettività di monetizzare e quindi vendere di fatto al privato spazi destinati a verde e parcheggi – in una zona già molto carente di questi spazi – e si sottolinea la mancanza di un quadro urbanistico di riferimento per l’area del Lungomare in cui dovrebbe essere inserito ogni nuovo e impattante intervento urbanistico.
  2. preservare la memoria storica e culturale, salvare dalla demolizione e riportare alla originaria destinazione d’uso l’immobile della ex colonia Pro Infantia, contribuendo con proposte di vera rigenerazione urbana a riportare lo stabile della Pro Infantia alla sua consueta vocazione, essendo lo stesso da sempre destinato ad usi pubblici come uffici comunali, scuole, sedi di forze dell’ordine. A questo proposito ricordiamo che la stessa Regione Lazio aveva plaudito solo tre anni fa alla proposta di un progetto di trasformazione della ex Colonia Pro Infantia in sede del prestigioso Istituto Alberghiero IPS A. Filosi con annesso Albergo Didattico. Tale progetto, che la Regione sembrava allora intenzionata a finanziare almeno in parte e che aveva avuto anche l’avallo della Provincia, avrebbe potuto formare centinaia di giovani facendo crescere la qualità dell’ ospitalità alberghiera nella nostra città.
  3. sorvegliare ed intervenire su qualsiasi iniziativa volta a privatizzare la zona costiera e gli accessi al mare nonché vigilare su ogni abuso edilizio che sia a detrimento della bellezza della zona, tutelando l’ambiente e il paesaggio dalla cementificazione, ivi incluse le spiagge e le coste. Per questo ci batteremo per ottenere il rispetto della quota di spiagge libere facilmente fruibili sul nostro lungomare, e per la loro gestione ottimale, come obbligatoriamente previsto dal Regolamento regionale del 12 Agosto 2016 n. 19.
  4. promuovere stili di vita sostenibili e buone pratiche ambientali di fruizione sociale degli spazi pubblici e di tutela giuridica dei beni pubblici;
  5. cooperare con ogni associazione o organizzazione pubblica o privata che si trovi ad agire per la tutela e la valorizzazione del Lungomare di Terracina e delle sue aree limitrofe.

Come Comitato, come prime azioni concrete, saremo impegnati, oltre che nella campagna di promozione del comitato stesso, anche nella preparazione per la costituzione come parte civile nell’eventuale processo che dovesse scaturire dalle indagini successive al sequestro dell’intero lotto della Pro Infantia per ipotesi di lottizzazione abusiva. 

Dunque, soprattutto adesso, abbiamo bisogno del vostro aiuto e sostegno. E’ arrivato il momento di salvare la Pro Infantia e il nostro Lungomare dalla speculazione edilizia. Tutti insieme. 

Di seguito le informazioni per poter entrare in contatto con il Comitato Cittadino Salviamo la Pro Infantia. Scriveteci per informazioni, comunicazioni, segnalazioni: saremo felici di collaborare con voi.

Email: salviamolaproinfantia@gmail.com

Gruppo Facebook: Salviamo la Pro Infantia

https://www.facebook.com/groups/comitatosalviamolaproinfanti

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