L’uomo arrestato dai Carabinieri di Sonnino e Terracina con 30 kg di droga non ha voluto rivelare per chi trasportasse il carico di sostanza stupefacente
Rimane in carcere di Via Aspromonte Mauro Mascia, l’autista del furgone che, nel pomeriggio del 21 gennaio, è stato trovato in possesso di 27.6 kg di marijuana suddivisi in 25 confezioni sottovuoto e 2.9 kg di hashish suddivisi in 30 panetti da 100 grammi circa. Stamattina, presso il carcere di Latina, è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Cario.
36 anni, sardo, ma domiciliato in provincia di Milano, l’uomo era difeso dall’avvocato Ludovico Mazza del foro di Crotone. Mascia ha risposto al gip Cario ammettendo il trasporto senza dire per conto di chi lo facesse.
Il Colonnello Vitagliano, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, all’indomani dell’arresto, dai microfoni di Radio Luna, intervistato da Roberta Sottoriva, ha spiegato che un viaggio del genere con un carico così ingente può fruttare per il corriere fino a 5mila euro. Sempre di più, come ha spiegato Vitagliano, le organizzazioni criminali si rivolgono a incensurati molto più difficili da individuare per le forze dell’ordine.