La lettera aperte del Nuovo Comitato di Quartiere Arene 167 di Terracina al Sindaco. Ecco tutte le criticità a cui non è stata data risposta
Lo scorso 29 aprile, il Nuovo Comitato Arene 167 ha inviato una lettera indirizzata al Sindaco e alla Giunta di Terracina chiedendo un incontro urgente per capire perché alcune criticità del quartiere, già affrontate durante l’incontro pubblico del 9 ottobre 2021, ad oggi, nonostante le promesse fatte, non trovano soluzione.
“Dal momento che non abbiamo ricevuto alcun cenno di risposta – fanno dal Comitato – proviamo con questa lettera aperta ad elencare le criticità più urgenti, sperando di ricevere al più presto un riscontro”.
LA LETTERA APERTA – Il 9 ottobre del 2021, come anticipato, si è tenuto, presso il Parco delle Città Gemellate, un incontro pubblico in presenza Sua e della Sua Giunta durante il quale sono stati evidenziati i problemi e le principali criticità del quartiere; tali problematiche sono state successivamente elencate nella “Relazione sulle condizioni del Quartiere Arene 167”, inviata a mezzo pec il 10/11/2021. Con la presente, richiamiamo l’attenzione su tutte le criticità rilevate; in particolare, vorremmo avere chiarimenti su quelli che risultano più urgenti: 1) Collocazione del luna park; 2) Riattivazione impianto irrigazione del parco; 3) Viabilità.
Relativamente al primo punto, apprendiamo da un articolo di “Latina oggi”, del 29/04/2022, che il TAR di Latina ha ricevuto cinque ricorsi, a seguito di altrettanti dinieghi da parte dell’ufficio SUAP del Comune, a fronte di richieste di autorizzazione per l’installazione di spettacoli viaggianti sull’area privata di viale Leonardo da Vinci.
Dall’articolo risulta che in sede di prima udienza, il 27/04/2022, il Comune di Terracina non si è costituito in giudizio, ovvero l’ufficio Legale del Comune non avrebbe supportato quanto stabilito dall’Ufficio SUAP in merito al diniego; leggiamo che il Giudice del Tar ha dato all’Ente 30 giorni di tempo per produrre tutta la documentazione a supporto del diniego,richiedendo al Comune di Terracina documentati chiarimenti in ordine ai presupposti degli atti impugnati, con particolare riferimento alle modalità di individuazione delle aree comunali per consentire lo svolgimento dell’attività di luna park, richiedendo le Delibere di Giunta n. 198 del 26/04/2002, la D.G. n. 38 del 11/03/2020 e la D.G. n.92 del 09/06/2021.
Ciò considerato, le cittadine e i cittadini del Quartiere, visto quanto accaduto negli anni 2020 e del 2021, chiedono a Lei e alla Sua Amministrazione quali provvedimenti si intendono adottare in merito alla questione; in particolare, quali aree pubbliche sono state individuate per l’anno 2022 da destinare all’installazione di spettacoli viaggianti , oltre quelle designate con delibera di Giunta n. 198 del 26 aprile 2002 (area di San Martino) e con delibera di Giunta n. 92 del 09/06/2021 (area Borgo Hermada); soprattutto, ci chiediamo quali siano le motivazioni sottese alla scelta dell’Amministrazione di non costituirsi in giudizio per far valere le norme contenute nel Piano Regolatore (P.P.E. Tav.4, art. 5- lettera a) relativamente al vincolo urbanistico di destinazione Verde Pubblico che grava sul terreno in questione e che contrasta ampiamente con l’installazione di spettacoli viaggianti in particolare di un luna park.
Peraltro, tale decisione contraddice l’impegno assunto da Lei e da alcuni Assessori durante l’incontro pubblico dell’ottobre scorso, durante il quale fu promesso ai cittadini che mai sarebbe stata autorizzata tale attività nel terreno di Viale Leonardo da Vinci e che l’Amministrazione avrebbe individuato un’altra area pubblica, in aggiunta alle prime due già individuate.
In merito al secondo punto, il Comitato ha già richiesto all’Amministrazione, con Nota del 14 febbraio 2022, protocollo n. 10572/2022, di attivarsi per la verifica e la funzionalità dell’impianto di irrigazione nel Parco Città Gemellate. Durante l’inverno sono stati piantati numerosi alberi, alcuni donati dallo stesso Comitato, anche su questo aspetto avevamo ricevuto delle rassicurazioni in merito all’impianto di irrigazione, restiamo fiduciosi che l’Amministrazione provveda al più presto, prima dell’imminente stagione estiva, al fine di evitare che gli alberi messi a dimora non sopravvivano all’estate. Inoltre, segnaliamo la pericolosità dell’incrocio tra via Badino e viale Leonardo da Vinci altezza centro commerciale Parco Arene 1 e la velocità sostenuta con cui transitano auto e moto lungo tutto il viale; anche questo problema è urgente dal momento che durante la stagione estiva il traffico e il numero di veicoli in circolazione aumenta considerevolmente. Rimaniamo in attesa di un Vs. riscontro.
