TENTATO OMICIDIO A CISTERNA, IL MONITO DELLA CISL FP: “OCCORRE POTENZIARE LA POLIZIA LOCALE”

Il luogo del tentato omicidio a Cisterna, in Piazza Amedeo di Savoia
Il luogo del tentato omicidio a Cisterna, in Piazza Amedeo di Savoia

Tentato omicidio a Cisterna di Latina, l’intervento del sindacato Cisl Fp: “Occorre più sicurezza e più agenti di Polizia”

“Abbiamo appreso, dalla stampa, che la Polizia Locale del Comune di Cisterna è tempestivamente intervenuta, assicurando alla giustizia, il responsabile di un tentato omicidio perpetrato da un individuo in una delle Piazze principali della Città.

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Oltre che rivolgere il nostro compiacimento agli Agenti intervenuti, con coraggio e senza adeguati mezzi di protezione, dobbiamo necessariamente segnalare che occorre investire nei dispositivi di protezione e sull’equipaggiamento degli operatori di Polizia Locale di Cisterna. Verso il mese di dicembre del 2024 era stato avviato un tavolo con gli interlocutori della amministrazione più adatti ad affrontare il tema: Sindaco, Assessore al personale e Consigliere Delegato alla Sicurezza ma, purtroppo, non abbiamo avuto sviluppi costruttivi. La assenza di iniziative, su questo tema, ci obbliga a riprendere un percorso vertenziale, con una assemblea ed in caso di mandato, con uno stato di agitazione e la comunicazione al Prefetto.

Sempre dalla stampa apprendiamo che a Cisterna è stato arrestato un indiziato per il delitto del benzinaio di Tor San Lorenzo, fatto assunto dalle cronache giudiziarie recenti. Più volte, come CISL Fp, abbiamo segnalato che occorreva una sensibilità da parte della Amministrazione relativa al contesto geopolitico di Cisterna, considerando anche un quadro generale sullo sviluppo delle indagini sulla presenza della criminalità organizzata nel territorio Pontino.

Riteniamo non più rinviabile una risposta precisa in ordine al potenziamento dell’equipaggiamento difensivo e protettivo degli Agenti del Corpo di Polizia Locale di Cisterna, ed il riconoscimento dei rischi ai quali sono esposti nel loro operare quotidiano. Non è più tollerabile una condotta silenziosa da parte di chi deve dare una risposta. Sono passati sei mesi dal Tavolo di confronto e, nonostante i fatti storici che si manifestano sul territorio, non abbiamo reazioni né iniziative politiche nel senso dell’investimento tecnico sui dispositivi di protezione individuale”.

Così, in una nota, Raffaele Paciocca, Segretario Provinciale CISL FP di Latina.

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