Accusato di aver rapinato il bouchet di fiori ad una sposa a Fondi: giudicato 35enne originario della Nigeria
Era accusato di una serie di circostanze gravi, il 35enne nigeriano, Emannuel Oregbemhe, che risulta residente in una struttura di accoglienza ad Eboli, nel salernitano. L’uomo, lo scorso maggio, ha seminato il panico nel corso di un matrimonio a Fondi dove, preso da un raptus, ha prima strattonato la sposa per poi strapparle dalle mani il bouchet di fiori.
Il giorno precedente, il 35enne si era reso protagonista di un altro episodio violento a Fondi, per cui aveva subito dal giudice il divieto di soggiorno. Non soddisfatto, l’uomo si era presentato di nuovo nella città della Piana per recarsi al matrimonio dove non solo ha afferrato il bouchet della sposa, ma anche minacciato una donna presente dicendole: “Mi devi dare i soldi dello Stato”. inoltre, il 35enne avrebbe anche sostenuto di essere pronto ad andare a prendere una pistola per sparare a tutti.
Dopodiché, l’escalation di violenza è proseguita. Dalle parole ai fatti. L’uomo avrebbe colpito in testa con uno schiaffo il figlio della donna, ossia un bambino di 2 anni che si trovava nel passeggino. Violenze che hanno causato al bambino una leggera contusione, con una prognosi di un giorno.
Infine, il nigeriano, dopo aver creato il caos, è scappato con una bicicletta minacciando un’ulteriore donna: “Vado a casa a prendere una pistola per te”.
A fronte delle accuse di rapina, minaccia e lesioni, la tesi difensiva dell’avvocato Farelli è risultata accolta dal giudice monocratico Roberta Brenda che ha assolto il 35enne in ragione di una perizia che ha stabilito il vizio totale di mente.