TEATRO D’ANNUNZIO: IL PROCESSO ALLA DIRIGENTE, CONTESTATE LE PROCEDURE SULL’ANTINCENDIO

Teatro D'Annunzio di Latina

Teatro D’Annunzio a Latina: si è svolta l’udienza che vede sul banco degli imputati una dirigente del Comune di Latina

Davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Rosamunda Zampi, si è svolta una udienza del processo che contesta alla Dirigente del Comune di Latina, Micol Ayuso, il mancato adempimento delle prescrizioni dei Vigili del Fuoco in merito al Teatro D’Annunzio così da ottenere il certificato antincendio.

Il teatro, come noto, è stato riaperto, dopo anni, nel 2022, nel novantesimo di Latina e solo da quest’anno è stata finalmente programmata una stagione completa di spettacoli.

Ad ogni modo, il sostituto procuratore di Latina, Marco Giancristofaro, che ha condotto le indagini, contesta omissioni in riferimento all’entrata e all’uscita in sicurezza al e dal teatro. La tesi difensiva di Ayuso, assistita dall’avvocato Lucchetti, è che la situazione ereditata era annosa e che, comunque, nel 2022, di fatto, la struttura ottenne dai Vigili del Fuoco i certificato antincendio, dimostrando la validità del suo operato e dell’ente.

Tra i testimoni ascoltati in aula, anche l’ex assessore della Giunta Coletta, Emilio Ranieri.

Articolo precedente

FAVOLE DI LUCE: “UN SUCCESSO CHE CRESCE SEMPRE DI PIÙ”

Articolo successivo

TERRACINA, NON FUNZIONANO I RISCALDAMENTI A SCUOLA: SOSPESE LE LEZIONI

Ultime da Giudiziaria