Presso i locali della Camera di Commercio a Latina, si è svolta la prima riunione del tavolo tecnico di lavoro sullo sviluppo economico della provincia pontina. Un organismo istituito per dare continuità ad un confronto avviato nel corso dell’audizione della XI commissione del Consiglio regionale, avente come oggetto le “Prospettive di sviluppo della provincia di Latina: opportunità e bisogni del territorio”.
Sono stati invitati tutti i partecipanti all’audizione svoltasi in Regione, molti dei quali hanno inviato alla commissione proposte concrete sulle problematiche economiche provinciali. Alla riunione sono stati presenti, oltre al promotore, Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico della Regione Lazio, le istituzioni degli enti locali territoriali, le associazioni datoriali, sociali, sindacali e di categoria. A fare gli onori di casa il presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina Giovanni Acampora, oltre al vicepresidente Paolo Marini e al direttore Salvatore Di Cecca. Presente su invito del presidente Enrico Tiero anche Marika Rotondi, presidente della commissione speciale ‘Semplificazione amministrativa’ della Regione Lazio.
È emersa la necessità di sviluppo di una visione di insieme che, valorizzando il dato territoriale, possa esprimere un coordinamento con le politiche e la pianificazione a livello regionale. Verranno quindi creati dei gruppi di lavoro, dai quali scaturiranno le proposte da sottoporre all’amministrazione regionale, coinvolgendo in particolare l’assessore e vicepresidente Roberta Angelilli.
Questo il quadro dei gruppi tecnici di lavoro:
1. Infrastrutture, Sviluppo Industriale e Manifatturiero: Questo gruppo dovrà focalizzarsi sulle strategie per attrarre nuove industrie, sostenere la crescita delle imprese manifatturiere esistenti e promuovere l’innovazione nel settore.
2. Turismo e Cultura: l’obiettivo è concentrarsi sullo sviluppo di programmi turistici sostenibili, sull’implementazione di iniziative culturali per promuovere il territorio e sull’ottimizzazione delle risorse per attrarre visitatori.
3. Agricoltura e Sviluppo Rurale: si dovrà occupare di promuovere pratiche agricole sostenibili, di supportare la diversificazione economica nelle zone rurali e di migliorare l’accesso ai mercati per i produttori locali.
4. Formazione, Innovazione e Tecnologia: l’intento sarà quello di esplorare opportunità per favorire l’adozione di nuove tecnologie tra le imprese locali, promuovere l’istruzione e la formazione professionale nel settore tecnologico e stimolare la creazione di startup innovative.
5. Commercio e artigianato: si punta alla promozione degli scambi commerciali, dell’ottimizzazione delle attività locali e dell’analisi delle esigenze del settore commerciale, nonché delle attività artigianali e botteghe storiche.
6. Snellimento burocratico: Analisi delle procedure esistenti e proposte di semplificazione.
“Ringrazio tutti i partecipanti al tavolo tecnico, la Camera di Commercio Frosinone Latina, che ha ospitato l’incontro, i Comuni, le associazioni di categoria e le parti sociali. L’obiettivo di questo organismo è quello di lavorare in maniera celere per il raggiungimento di obiettivi primari per il rilancio economico provinciale. Penso innanzitutto all’indispensabile necessità di creare un’area cuscinetto per questo territorio. Latina e la sua provincia hanno bisogno di essere ricomprese nella ZES. Le nostre imprese devono poter accedere alle agevolazioni fiscali previste per le concorrenti del Mezzogiorno d’Italia. In maniera sinergica occorre preparare un dossier e consegnarlo al governo, con l’auspicio che si possa far comprendere alle istituzioni europee della necessità ed urgenza di realizzare queste auspicate aree cuscinetto. Nell’ambito delle quali dovrebbero essere ricomprese se non tutte, buona parte delle agevolazioni fiscali previste nelle aree Zes.
Tra le priorità c’è anche lo snellimento delle procedure di autorizzazione. I tempi e le modalità di rilascio dei titoli autorizzativi costituiscono primari fattori di competitività, attrattività e sviluppo di un territorio, poiché l’esercizio virtuoso dei procedimenti, in particolare quelli in materia ambientale, può favorire investimenti e buone prassi decisivi per migliorare le condizioni ambientali e socioeconomiche del contesto in cui si applicano. Le nostre imprese hanno urgenza di risposte certe in tempi coerenti. Considero di straordinaria importanza il recente pacchetto di provvedimenti varato da Lazio Innova. E’ fondamentale però predisporre bandi non ‘copia e incolla’ come nel passato, ma calzati sulle esigenze dei vari territori. Auspico l’avvio delle opere infrastrutturali essenziali come la Roma-Latina e la nuova bretella Cisterna-Valmontone per la quale, grazie all’ottimo lavoro del commissario Antonio Mallamo si va risolvendo il problema degli espropri.
Sul piano turistico occorre unire le peculiarità dei territori e fare sistema. Per questo è prioritario vendere i pacchetti turistici attraverso il coinvolgimento delle agenzie viaggi e tour operator. Su questi temi avvieremo un gioco di squadra tra tutti gli stakeholders, con l’obiettivo di arrivare ad una sintesi tra le proposte e la stesura di un documento da sottoporre all’assessore Angelilli e all’amministrazione regionale. Solo lavorando in maniera sinergica sono convinto che centreremo importanti risultati per la nostra comunità”.