Tassa di soggiorno nel Comune di Latina, Di Cocco: “Una scelta responsabile per lo sviluppo turistico di Latina”
“In queste settimane assistiamo a una polemica sterile e strumentale portata avanti da alcuni esponenti della minoranza, che contestano l’introduzione della tassa di soggiorno nel Comune di Latina senza entrare nel merito delle scelte, dei numeri e degli obiettivi concreti dell’amministrazione.
Ribadiamo con chiarezza che la tassa di soggiorno non colpisce i cittadini di Latina, ma esclusivamente i visitatori che pernottano nelle strutture ricettive del territorio. Gli importi previsti sono contenuti, pari a 1,00 € e 1,50 € a notte a persona, in linea con quanto già avviene in moltissime città italiane, comprese realtà territorialmente comparabili alla nostra.
La misura, approvata in Commissione Bilancio, consentirà di reinvestire le risorse raccolte esclusivamente nel comparto turistico, permettendo di digitalizzare il sistema turistico comunale, migliorare l’accoglienza, sostenere eventi culturali e rafforzare i servizi legati ai flussi turistici. Colpisce che chi oggi critica questa scelta non abbia introdotto strumenti analoghi quando era alla guida della città, né abbia lasciato una strategia concreta di sviluppo turistico.
Alimentare timori infondati su un contributo di un euro o un euro e cinquanta significa fare opposizione senza proposta, ignorando esperienze consolidate a livello nazionale e locale. L’amministrazione comunale proseguirà con determinazione su questa strada, convinta che il turismo rappresenti un volano fondamentale per l’economia locale e per la valorizzazione del territorio, operando con responsabilità, trasparenza e visione”.
Così in una nota Gianluca Di Cocco, assessore al Turismo del Comune di Latina.
