È stato inaugurato al Tar di Latina l’anno giudiziario. Nella consueta relazione il bilancio di un anno di giustizia amministrativa
La relazione del Presidente del Tar prende le mosse dalla verifica della situazione dell’arretrato, perché è il dato che meglio rappresenta l’immagine della salute di un Ufficio giudiziario. Al 31 dicembre 2024 risultano pendenti presso la Sezione Staccata di Latina del T.A.R. Lazio 2384 ricorsi, di cui 593 ante 2019, a fine 2021 erano 2847. La differenza del triennio 2021- 2024 è così pari a –16,26%.
Le sentenze complessive sono state 642, 63 in forma semplificata, per un totale di 705, con 13 provvedimenti di interruzione.
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Nel 2024 il Tar Latina ha registrato un aumento del contenzioso, passando dai 779 ricorsi dell’anno precedente agli 811 depositati nel 2024 con definizione di 814 fascicoli, con un saldo attivo, considerati appunto i ricorsi in ingresso. Il dato complessivo delle pendenze al 31.12.2024, in vista dell’obiettivo dell’azzeramento dell’arretrato, appare ancora rilevante, in considerazione di un considerevole numero di ricorsi ultra quinquennali.
Fino a settembre 2024, l’organico del Tribunale era pari a n. 7 magistrati, dal 1° ottobre 2024 l’organico è aumentato a n. 8 con l’ingresso di altri Magistrati assegnati alla Seconda Sezione interna del TAR Lazio-Latina. L’organico amministrativo è pari a 10 dipendenti, con una carenza di personale di quattro unità.
Sul fronte dei contenziosi, la materia maggiormente coinvolta resta quella dell’urbanistica ed edilizia, anche se diminuita a 183 ricorsi dai 212 dell’anno precedente; in aumento i ricorsi in materia di immigrazione, con il deposito di 40 ricorsi rispetto ai 36 del 2023. Apprezzabile l’incremento dei ricorsi in materia di accesso, pubblico impiego, Comuni e Province.