Va agli arresti domiciliari il 26enne che, a Latina, aveva dato il tormento a diversi commercianti, tra cui un fruttivendolo
La Squadra Volante della Polizia di Latina, nel pomeriggio del 22 novembre, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dall’Autorità Giudiziaria di Latina, nei confronti di un 26enne, M.Z. (le sue iniziali), che si era recentemente reso responsabile di aggressioni violente nei confronti di negozianti di Via Dell’Agora, in particolare contro un fruttivendolo cui aveva anche causato lesioni.
Il giovane, tratto in arresto lo scorso 4 novembre, si era presentato presso il negozio ortofrutticolo, pretendendo dal proprietario denaro e generi alimentari, per poi minacciarlo di colpirlo con una bottiglia di vetro che brandiva a mo’ di arma.
Il fatto si era svolto alla presenza di avventori intervenuti a difesa del negoziante per impedire che questi fosse colpito.Tuttavia, il 26enne era riuscito a scagliarsi e colpire al volto con un pugno uno di essi, mettendo poi a soqquadro l’esercizio commerciale. Non pago, era tornato alla carica subito dopo essersi procurato una spranga di ferro ma, fortunatamente, anche in questa occasione è stato prontamente disarmato e messo in fuga.
Raggiunto dai poliziotti, il giovane li aveva anche minacciati di morte.
Emerse successivamente che, da diversi mesi, il 26enne aveva taglieggiato diversi negozi situati nella stessa zona e perseguitato i titolari con richieste di denaro e merce gratuita sotto la minaccia, in caso di diniego, di ritorsioni contro le attività e i titolari stessi, divenendo perciò un autentico incubo.
Arrestato dai poliziotti, lo scorso 6 novembre il 26enne fu giudicato col rito abbreviato e condannato dal Giudice del Tribunale di Latina Francesco Valentina alla pena di 6 mesi.
Ora, l’esecuzione della misura per cui rimarrà agli arresti domiciliari.
