Attività produttive del Comune di Cori, l’amministrazione replica alla minoranza sull’adesione dell’ente al Suap associato
“In merito all’adesione al Suap associato offerto dalla Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, si chiarisce che la necessità di questa scelta nasce dall’esigenza di potenziare l’ufficio Suap, la cui attività oggi fa capo alla sola persona del capo area, ragion per cui inevitabilmente alcune pratiche restano penalizzate. Si è ritenuta, pertanto, opportuna l’adesione ad una gestione associata del servizio Suap per risolvere nell’immediato la problematica, nell’attesa chiaramente di assumere una unità in quell’ufficio.
Si tratta, dunque, di una risposta temporanea, ma rapida, che intende offrire un servizio più efficiente agli utenti, capace di migliorare e snellire lo smaltimento delle pratiche.
Si precisa, inoltre, che il servizio cosiddetto esternalizzato riguarda soltanto l’avvio delle procedure e la parte dell’istruttoria procedimentale, mentre l’adozione del provvedimento finale resta sempre in capo all’Ente comunale.
Si parla, peraltro, di un organismo composto da oltre 10 Comuni, dunque una realtà consolidata che in quanto tale dà garanzie tecnico-amministrative.
Stupiscono, infine, le parole di netta contrarietà del capogruppo di minoranza Evaristo Silvi diverse da quelle espresse in sede di consiglio, dove affermava di non fidarsi dell’esternalizzazione ma di voler attendere comunque la prova dei fatti e la verifica della realtà”.
Così, in una nota, l’amministrazione di Cori.
