Dopo l’assoluzione dei due medici accusati di omicidio colposo, è arrivato il commento di Antonietta Gargiulo
Ha affidato ai social il commento alla sentenza di assoluzione dei due medici, responsabili di aver autorizzato l’arma nella disponibilità di Luigi Capasso, il carabinieri che ha ucciso le due due bambine, Martina e Alessia. “Avete ucciso le mie figlie una seconda volta. Degna conclusione dal 2017. Ma ogni fine è sempre un nuovo inizio. Vergogna d’Italia”.
Come noto, sono stati assolti perché il fatto non costituisce reato i due medici Quintilio Facchini e Chiara Verdone, quest’ultima medico militare a Velletri e il primo medico di base della famiglia Capasso, accusati dell’omicidio colposo delle due bambine di Cisterna, uccise dal carabiniere Luigi Capasso, a febbraio di sette anni fa.
A pronunciare la sentenza, dopo un’ora e mezza di camera di consiglio, il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Enrica Villani, che depositerà le motivazioni tra 90 giorni. Ad assistere alla sentenza anche Antonietta Gargiuglo, madre delle due bambine e ferita a sua volta dalla furia del marito. Chiara Verdone era difesa dall’avvocato Carlo Arnulfo, mentre Quintilio Facchini era assistito dagli avvocati Orlando Mariani e Sara Tassoni. Gli avvocati difensori, nelle scorse udienze, avevano chiesto l’assoluzione per entrambi i medici.
Antonietta Gargiulo costituitasi parte civile era diesa dagli avvocati Claudio Botti e Caterina Migliaccio. L’associazione “Differenza Donna” era assistita dall’avvocata Teresa Manenti. Per loro, la pubblica accusa aveva chiesto che la Asl di Latina, responsabile civile nel processo, risarcisse il danno: 500mila euro per Gragiulo, 50mila euro per l’associazione.