Il sindaco Matilde Celentano ha presieduto, nel tardo pomeriggio di ieri, la prima riunione operativa per l’organizzazione del Latina Stori@Fest.
Si tratta della manifestazione in programma dal 19 al 25 maggio, ideata con cadenza annuale in vista del Centenario della città che sarà celebrato nel 2032.
La prima cittadina Celentano, insieme all’assessore alle Politiche giovanili Andrea Chiarato, ha incontrato il comitato onorario, istituito con delibera di giunta 94/2025, con il ruolo consultivo e di supporto al servizio Cultura del Comune nell’elaborazione del programma definitivo.
“In considerazione dell’alto spessore culturale e sociale dell’evento – ha spiegato il sindaco Celentano – abbiamo ravvisato la necessità di procedere alla costituzione di un comitato composto da persone individuate tra professionisti ed esperti del mondo culturale e della comunicazione e diffusione per riconosciute e comprovate competenze e formazione, al fine di garantire il giusto valore agli eventi e alle iniziative da svolgere”.
Il comitato risulta così composto: Rino Caputo, docente di Letteratura italiana dell’Università Tor Vergata Roma; Marijke Gnade, archeologa dell’Università di Amsterdam; Gianluca Fiocco, docente di Storia contemporanea dell’Università Tor Vergata Roma; Davide Rossi, ricercatore e professore aggregato di Storia e tecnica delle Costituzioni e codificazioni europee presso l’Università degli studi di Trieste; Vincenzo Vespri, ordinario di Analisi e Matematica dell’Università degli studi di Firenze, consulente per le Stem del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara; Antonio Fraioli, docente di Clarinetto presso il Conservatorio di Salerno; i giornalisti Fabrizio Giona e Lidano Grassucci; l’avvocato di Latina Giuseppe Ibello; il fotografo di Latina Tonino Mirabella; il regista di Latina Gianfranco Pannone, docente di Cinematografia documentaria al Dams, Università Roma Tre; Nicoletta Zuliani, docente di Lingue straniere presso il Liceo Manzoni di Latina.
“La riunione di ieri – ha riferito il sindaco Celentano – alla quale hanno partecipato quasi tutti i componenti del comitato, sia in presenza che da remoto, è stata molto costruttiva e propositiva. Abbiamo in corso l’indagine di mercato preordinata all’individuazione di operatori di spettacolo e culturali (società, associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi, anche temporanei, e istituzioni in genere, in qualunque forma costituite, pubbliche o private) potenzialmente interessati a presentare proposte per singoli eventi da inserire nella programmazione. Il prossimo passo è quello di valutare le proposte pervenute, entro il 23 marzo, termine dell’avviso pubblico. L’idea iniziale è quella di realizzare un programma che includa l’intero territorio pontino attraverso la storia e il passaggio dei personaggi storici che hanno attraversato il nostro territorio. Non a caso questo primo festival ha per titolo ‘Il viaggio’ che potrà essere raccontato attraverso esposizioni artistiche, la letteratura, la musica, l’arte culinaria, le immagini, la fotografia. Sono certa che il comitato, e per questo ringrazio tutti i componenti, saprà offrire il suo contributo collaborativo per una migliore riuscita della settimana culturale del prossimo maggio. Si tratta di uno dei tanti step che ci accompagneranno al Centenario che andremo a celebrare con il favore di una legge dello Stato che assegna alla nostra città importanti risorse per la realizzazione di un’offerta turistico-culturale destinata a durare nel tempo, ben oltre il 2032, con l’attivazione di politiche di promozione del territorio e dei nostri beni culturali”.
Il Latina Stori@Fest sarà realizzato anche grazie al coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori. Per questa ragione, il servizio delle Politiche giovanili del Comune di Latina ha già predisposto i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (i cosiddetti Pcto, ex Alternanza scuola-lavoro). “La partecipazione degli studenti sarà attiva – ha spiegato l’assessore Chiarato, con delega alle Politiche giovanili – I ragazzi provvederanno alla realizzazione del logo, alla presentazione degli eventi, alla realizzazione di contenuti digitali e a molto altro. Sono rimasto particolarmente soddisfatto di questo primo incontro con il comitato, di altissimo livello culturale, che ha apprezzato il coinvolgimento attivo delle scuole, riconoscendone l’importanza di lasciare un segno tangibile per le future generazione e di innescare un percorso virtuoso da replicare nei prossimi anni”.