“Ho sollecitato i vertici della Regione Lazio, dal presidente Rocca agli assessori Angelilli, Righini e Rinaldi ad avviare l’iter per la richiesta dello stato di calamità per il Comune di Norma, colpito da una violenta ondata di maltempo lo scorso 24 giugno.
Le intense e copiose piogge hanno provocato lo straripamento dei canali naturali di scolo, che in pochissimo tempo hanno riversato imponenti colate di fango su strade, abitazioni pubbliche e proprietà private. Si sono quindi registrati importanti fenomeni di smottamento che hanno prodotto ingenti danni sia a proprietà private che alla rete stradale. Il Comune di Norma, congiuntamente alla Polizia Locale e alla Protezione Civile, è intervenuto immediatamente per la verifica dei danni provocati e la pronta messa in sicurezza dei diversi tratti di territorio interessati dai fenomeni calamitosi. È stata quindi effettuata una ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e paesaggistici e dal patrimonio edilizio.
Occorre considerare il fatto che sussiste tuttora il concreto pericolo per l’incolumità pubblica e privata su molte aree del territorio, dove si segnalano peraltro importanti danni sulla rete stradale. Ritengo quindi doveroso richiedere un intervento della Regione Lazio, affinchè vengano date risposte alle istanze territoriali. Occorre essere vicini ai territori soprattutto quando si verificano eventi di tale portata”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive della Regione Lazio.