Percosse e stalking nei confronti della ex compagna: finisce in carcere un 56enne di Latina, aveva già il divieto di avvicinamento
I poliziotti della Questura di Latina, nel pomeriggio odierno, hanno tratto in arresto il 56enne R.B., in esecuzione alla misura della Custodia Cautelare in Carcere, emessa dal Tribunale Ordinario di Latina, Sezione Penale su richiesta della Giudice Beatrice Bernabei.
Il 56enne era già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in aggravamento del divieto di avvicinamento, violato dallo stesso nel mese di maggio dello scorso anno, per i reati di “atti persecutori (cd. stalking) e percosse”, nei confronti della ex compagna.
Il 26 dicembre scorso, l’uomo era stato arrestato perché resosi responsabile di “evasione” dal proprio domicilio in quanto, nel corso di un regolare controllo da parte dei poliziotti della Squadra Volante, lo stesso non era presente nella sua abitazione, venendo successivamente rintracciato e sorpreso dopo alcune ore dagli uomini della Questura nel vano tentativo di farvi rientro di nascosto.
Alla luce di quanto accaduto, l’Autorità Giudiziaria, in data odierna , ritenendo inadeguata l’attuale misura dei domiciliari, già trasgredita, ha disposto la sostituzione della stessa con la Custodia Cautelare in Carcere.
Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato tradotto ed associato alla Casa Circondariale di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.