STAGIONE BALNEARE A TERRACINA, EUROPA VERDE PRESENTA UN INTERROGAZIONE: FOCUS SU SPIAGGE E GARE

Gabriele Subiaco
Gabriele Subiaco

Europa Verde Terracina presenta nel prossimo Consiglio Comunale del 16 aprile una corposa interrogazione sulla gestione 2024 delle spiagge e sul tema gare per le nuove concessioni e rivisitazione del PUA. Anche quest’anno si accumulano ritardi su ogni fronte, nonostante l’impegno della Maggioranza preso l’anno scorso dopo aver bocciato la nostra mozione Spiagge 2023, e si rischia di deludere le aspettative di cittadini, turisti, associazioni e balneari

Nel prossimo Consiglio Comunale del 16 aprile, Europa Verde presenterà una corposa interrogazione a risposta orale sul tema della organizzazione della stagione balneare 2024 con soluzione dei problemi riscontrati nella passata stagione 2023 – Pua – Gare.

Molti i quesiti posti dalla Interrogazione e rivolti al Sindaco e alla Giunta a cominciare dal tema rilevantissimo delle gare per l’assegnazione delle concessioni balneari da espletarsi entro il 31/12/2024, alla luce anche delle recenti osservazioni dell’AGCM (Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato) a seguito delle numerose diffide inviate ai Comuni costieri; chiediamo poi a che punto è il processo di rivisitazione del PUA (Piano di Utilizzazione degli arenili) con i nuovi indirizzi espressi dall’Amministrazione, se è stato affidato l’incarico professionale per le modifiche del Piano e come lo stesso si inserisce nell’iter di assegnazione delle concessioni; lo stato dell’iter di assoggettabilità del PUA alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e come i nuovi indirizzi agiscono sullo stesso iter, considerando che a differenza di quanto inizialmente affermato, nessuno in Regione Lazio, nonostante il cambio di governo, sta mettendo in discussione il Piano Utilizzazione Arenili Regionale e si conferma il 30 settembre 2024 come scadenza finale per la presentazione.

L’Interrogazione pone poi all’attenzione della Amministrazione le ben note criticità nella gestione degli arenili che hanno caratterizzato la scorsa stagione balneare ed anche le precedenti, a partire dall’annoso problema dell’accessibilità a tutte le spiagge delle persone con disabilità motoria e sensoriale e gli interventi programmati in base alle prescrizioni delle Associazioni e alle linee guida della Consulta per l’Handicap regionale tenendo conto anche delle previsioni del PEBA (Piano di eliminazione delle barriere architettoniche) recentemente pre-adottato; alla predisposizione di adeguati servizi nei tratti di litorale dedicati dal PUA agli animali di affezione; a come l’Amministrazione intende organizzare un servizio di salvamento in grado di coprire in sicurezza tutto il litorale del nostro Comune.

È importante poi conoscere se l’Amministrazione sta predisponendo gli avvisi pubblici per l’assegnazione delle spiagge libere in convenzione in modo da poter garantire il servizio sulle stesse con l’inizio della stagione balneare in modo che gli operatori convenzionati possano essere incentivati sul piano economico.

Infine l’Interrogazione chiede di conoscere come l’Amministrazione intende organizzare per il futuro i servizi oggi assegnati alla Unità di Progetto denominata “Sviluppo economico e costiero” visto che la stessa era stata istituita per 3 anni con scadenza 1 giugno 2024 e come intenda preservare le competenze acquisite dal settore e valorizzare il personale formato su una materia complessa e soggetta ad ampie revisioni come quella demaniale, in questa fase molto delicata, e quali sono le azioni che l’Amministrazione intende mettere in atto per mitigare il rischio di perdere la Bandiera Blu o le Vele di Legambiente/Touring Club o di ricorsi e azioni legali, di privati cittadini o di Associazioni, che possono diventare dei pesanti boomerang sia sul piano economico che dell’immagine per l’Ente.

“Insomma, tanti i temi posti dall’Interrogazione che abbiamo ritenuto di presentare e discutere nel prossimo Consiglio comunale proprio perché riteniamo che sia fondamentale, visto che siamo arrivati ormai al 10 di Aprile, fare il punto complessivo della situazione dei servizi balneari e su come l’Amministrazione intende organizzarsi e cosa sta facendo per poter gestire nel migliore dei modi la stagione balneare 2024 superando le tante criticità delle passate stagioni. Ricordo ancora con amarezza che l’anno scorso, alla luce dei notevoli ritardi accumulati nella passata stagione balneare 2023 che molte criticità aveva generato all’indotto turistico, avevo presentato una MOZIONE ex. art. 18, comma 1 e 2, Regolamento del Consiglio Comunale – URGENTE SULLA SITUAZIONE DELLE SPIAGGE A TERRACINA: LAVORI NON ANCORA ULTIMATI, SERVIZI ASSENTI, MANCATI SERVIZI PER I DISABILI E PER GLI ANIMALI DI AFFEZIONE, poi discussa nel Consiglio Comunale del  5 settembre 2023 e bocciata con i voti della maggioranza, la quale aveva confermato che per quest’anno si sarebbe impegnata a muoversi per tempo per ridurre i rischi di un altro flop. Le aspettative dei cittadini, dei turisti, del comparto balneare, del comparto sportivo, delle associazioni animaliste e dei disabili invece, rischiano di essere di nuovo tutte disattese, e non si vede nessun segno tangibile all’orizzonte, nessun atto amministrativo che espliciti gli impegni assunti dalla Giunta mentre l’Ufficio preposto “Unità Sviluppo Costiero e Demanio”, che pure ha lavorato bene, verrà chiuso a giugno, e inoltre sta perdendo importanti pezzi lasciando sempre meno persone a gestire una materia complessa e con ampi risvolti sociali ed economici. Inoltre ricordiamo tristemente che nel Consiglio Comunale del 19 marzo 2024 sono stati discussi e bocciati dalla maggioranza due importanti emendamenti al bilancio: uno di Europa Verde relativo all’ adeguamento dei varchi di accesso alle spiagge e dei camminamenti come previsto dal PEBA e l’altro congiunto con PD, Lista Di Tommaso, Città del Possibile, per la Riqualificazione del Lungomare di Terracina (tratto urbano).

Alla luce di tutto questo, appare paradossale, da parte del partito di maggioranza relativa che ha governato la città da almeno 13 anni, in campagna elettorale per le europee, catalizzare l’attenzione dei cittadini solo sul problema del disastro ambientale del ripascimento della spiaggia di Terracina avvenuto nel lontano 2006, lanciando una normalissima petizione popolare invece che presentare un progetto complessivo, magari finanziato con fondi europei, con impegni chiari e tempi certi, come ci saremmo aspettati da anni.” Così, in una nota, Gabriele Subiaco, Consigliere Comunale Europa Verde Terracina e Consigliere Nazionale di Europa Verde.

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