Canoni concessori per lo stadio e il campo di allenamento: anche il Consiglio di Stato respinge il ricorso del Latina Calcio contro il Comune
Una storia annosa: da una parte il Comune di Latina che vuole far pagare l'”affitto” alla società del Latina Calcio (SSD Latina Calcio 1932) per l’utilizzo dello Stadio Domenico Francioni e l’impianto ex Fulgorcavi, dall’altra la società sportiva la quale sostiene che, peraltro al pari di altre organizzazioni sportive del capoluogo, che si deve seguire un percorso che passi anche dalla Giunta comunale e, soprattuto, da una gara pubblica.
Il Latina Calcio dell’attuale Presidenza ha impugnato, così come aveva fatto al Tar, la richiesta dei canoni risalente al 18 giugno 2019 e l’autorizzazione del 21 giugno 2019 per l’utilizzo in gestione dello stadio comunale “Domenico Francioni” e l’impianto sportivo ex Fulgorcavi, comprese le proroghe all’utilizzo degli impianti datate 16 novembre 2017.
Per la società sportiva, il Comune non ha stabilito in maniera trasparente i canoni, violando lo stesso regolamento comunale con la determinazione dei predetti canoni in maniera arbitraria così da indurre la stessa società a non pagare.
Al Tar i giudici amministrativi avevano stabilito un difetto di giurisdizione respingendo il ricorso. Una decisione confermata al Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso della SSD Latina Calcio 1932 rimandando la causa, se continuerà, al giudice ordinario, ossia al Tribunale civile.
