SS COSMA E DAMIANO, 15ENNE SUICIDA: IPOTESI BULLISMO A SCUOLA

Procura di Cassino
Procura di Cassino

Tragedia nel sud pontino: un giovane quindicenne di Santi Cosma e Damiano trovato senza vita nella sua camera. La scoperta – tragica – la mattina dell’11 settembre, attorno alle 7. Sono stati i genitori a fare la scoperta, quando sono andati nella stanza per svegliare loro figlio.

La Procura di Cassino ha aperto un’inchiesta per chiarire la morte del ragazzo di appena 15 anni, originario di Cassino ma residente a Santi Cosma e Damiano con la famiglia, dove vivono i nonni. Come noto, è stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane per chiarire le cause del decesso.

Inoltre sono stati sequestrati lo smartphone e altri dispositivi elettronici utilizzati dal 15enne, allo scopo di verificare eventuali elementi utili a ricostruire gli ultimi giorni di vita.

Tra le ipotesi al vaglio vi è anche quella di istigazione al suicidio e di bullismo che il giovane ha dovuto subire nel corso degli anni a scuola. Le indagini si concentrano sull’ambiente scolastico e sulle amicizie del ragazzo.

Pochi giorni fa a Latina un’altra ragazza, Alexandra, si era tolta la vita lanciandosi dal quinto piano di casa. Il ragazzo, a Santi Cosma e Damiano, è stato trovato con una corda di una trottola napoletana al collo legata alla spalliera del letto. Una fine tragica e misteriosa, dal momento che il ragazzo non aveva mai palesato problemi ai genitori.

Il ragazzo, Paolo di nome, era iscritto all’Istituto Tecnico Industriale (ITIS), succursale dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Fondi, e avrebbe dovuto iniziare il secondo anno scolastico. L’ipotesi prevalente, secondo le prime ricostruzioni, è quella di un gesto volontario, anche se restano da chiarire i contorni della vicenda. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i Carabinieri della stazione locale, il comandante della Compagnia di Formia, la Polizia Locale, il medico legale e il magistrato di turno, Maria Beatrice Siravo, per gli accertamenti del caso.

“A nome dell’intera comunità di Castelforte, il Sindaco Angelo Felice Pompeo e l’Amministrazione Comunale, esprimono il più profondo e sincero cordoglio per la tragica e prematura scomparsa del giovane 15enne che ha sconvolto la vicina comunità di Santi Cosma e Damiano – si legge in un post del vicino comune –  La nostra comunità – aggiunge Pompeo –  idealmente unita a quella di Santi Cosma e Damiano, si stringe in un abbraccio silenzioso e solidale. Non ci sono parole adeguate a lenire una sofferenza così grande, ma vogliamo che sappiate che il dolore che state vivendo è anche il nostro”.

L’anno scorso, sempre a fine estate, la città del sud pontino ha registrato, il primo settembre, due suicidi. Si trattava di un uomo di 48 anni e di un giovane di appena 17 anni. Una vera e propria tragedia per due vicende slegate tra di loro ma entrambe dolorosissime.

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Secondo i famigliari del giovane Paolo che si è tolto la vita l’11 settembre, però, non ci sono dubbi. Ilm giovane è stato vittima di episodi di bullismo, perseguitato da coetanei perché sensibile e bravo a scuola. Ecco perché il fratello del ragazzo ha deciso di scrivere una lettera al Governo, in particolare al Ministro Valditara. Nelle chat di classe, Paolo avrebbe scritto, prima del sucidio, un messaggio chiedendo agli amici di “conservargli un posto in prima fila nei banchi di scuola.

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