Controlli a tappeto della Polizia di Stato di Fondi, un ordine di allontanamento e un cittadino irregolare pregiudicato espulso e accompagnato al centro per i rimpatri
La Polizia di Stato, a Fondi, ha incrementato i servizi di controllo del territorio e delle aree urbane a maggiore criticità, per il contrasto e la prevenzione della criminalità diffusa.
Nella giornata di ieri, 11 giugno, i poliziotti del Commissariato di Fondi hanno provveduto all’allontanamento dalla stazione ferroviaria di Fondi, di un cittadino italiano, pregiudicato per reati contro il patrimonio, il quale, secondo una prima ricostruzione dei fatti, confermata dalle immagini prontamente reperite grazie alla consueta ed efficiente collaborazione prestata dalla della Polizia Locale, avrebbe tentato di danneggiare un taxi e sputato contro l’autovettura di un conducente munito di licenza comunale, il quale ha immediatamente avvisato le forze dell’ordine.
La misura adottata mira ordine ad incrementare la sicurezza nelle aree più delicate, soprattutto in vista dell’imminente stagione estiva e del maggior transito di persone in luoghi dove è più frequente la commissione di reati, tra i quali soprattutto furti e borseggi ai danni dei passeggeri in transito.
Sempre a Fondi, Personale del Commissariato e dell’Ufficio Immigrazione della Questura, grazie alla imprescindibile collaborazione al Servizio Immigrazione del Viminale, hanno provveduto all’accompagnamento presso il Centro per i rimpatri di Roma / Ponte Galeria di un pluripregiudicato sedicente cittadino marocchino, da anni domiciliato nel territorio di Fondi e protagonista in più occasioni di episodi di microcriminalità che hanno comportato plurimi interventi degli agenti.
L’uomo, rintracciato dai poliziotti, ha richiesto la protezione internazionale ma di fatto è risultato da moltissimi anni presente irregolarmente nel territorio nazionale.
In attesa della definizione della sua domanda di protezione, valutati i precedenti di polizia e il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato accompagnato al centro per i rimpatri dove, con procedimento accelerato, si procederà alla valutazione della sussistenza dei requisiti previsti per i richiedenti asilo e in caso negativo, al successivo rimpatrio nel paese di origine.
Le attività sono il frutto dell’incremento dei servizi di controllo del territorio, su impulso del Questore di Latina Fausto Vinci, che proseguiranno anche nel corso delle prossime settimane, con potenziamenti delle attività volti a garantire un effetto di deterrenza delle attività illecite e maggiore sicurezza nelle aree urbane di tutta la provincia.