Siglato protocollo d’intesa tra Osservatorio e Fondazione Sport City. Il presidente Annalisa Muzio: “Le città sono luoghi che vanno trasformati anche in nome dello sport e dell’attività fisica, che crea benessere psicologico”. Intanto il direttore Matteo Sperduti scrive al sottosegretario allo sport Valentina Vezzali
L’Osservatorio per lo Sport e per il turismo sportivo e la Fondazione Sport City hanno siglato nella giornata di ieri un protocollo al fine di unire le “forze” e lavorare in sinergia affinché lo Sport sia il volano per lo sviluppo delle città e dei territori favorendo delle politiche sociali che abbiano quale comune denominatore lo Sport stesso anche e soprattutto attraverso la Cultura. Il Protocollo sancisce una unione di intenti e l’Osservatorio entra a far parte dello Sport City Network della Fondazione.
Una sinergia siglata dai rispettivi rappresentanti, l’avvocato e consigliere comunale e provinciale Annalisa Muzio per l’Osservatorio ed il Dott. Fabio Pagliara, amministratore e presidente della Fondazione Sport City, una collaborazione che impegna i due soggetti a una serie di interventi sul territorio provinciale che abbiano come scopo la crescita del sistema sportivo ma anche la realizzazione di una serie di progetti e di manifestazioni comuni per l’inclusione sociale.
Entrambe le parti si impegneranno anche ad organizzare programmi e attività sportive nelle città della provincia di Latina, sviluppando la cultura e la pratica sportiva, favorendo l’organizzazione di eventi sportivi che abbiano una natura ampia tanto da sviluppare il turismo sportivo. Non solo, l’impegno dei due enti sarà anche quello di rivolgere lo sguardo e una particolare attenzione alla promozione dell’attività sportiva appartenente al mondo femminile, a quello dei bambini in genere, a quello delle fasce anziane e agli adulti in generale. Tra le attività che verranno svolte dai due soggetti anche la gestione di impianti sportivi, delle aree urbane e spazi verdi dove poter svolgere le attività proprie della mission di Sport City.
La Fondazione Sport City nasce nel marzo 2021, in piena pandemia, in virtù dell’esigenza di continuare a svolgere una sana pratica sportiva, e quindi soprattutto all’aria aperta, attraverso quella filosofia in cui la città diventa il luogo in cui ricercare benessere psicofisico. Quindi, l’obiettivo è quello di promuovere la pratica sportiva nei centri abitati, legando l’attività fisica all’aria aperta con gli effetti benefici per la salute psicologica. Scopo primario è anche quello di garantire alla comunità la possibilità di godere di un miglioramento della qualità della vita oltre che della qualità dell’ambiente circostante, grazie all’incremento di una mobilità sostenibile e dell’efficienza energetica.
“Stilare un protocollo d’intesa come quello sottoscritto con la Fondazione Sport City per l’Osservatorio significa tradurre in azione i nostri obiettivi, amplificare ancora di più le nostre iniziative sul territorio, perché sin dalla nostra nascita abbiamo sempre visto lo sport come uno strumento di innovazione delle città, sia per conoscerla, promuoverla, migliorarla e veicolarla all’esterno, in modo che i cittadini tornino protagonisti nelle città, città che rispondano a ogni comfort desiderato” ha sottolineato Annalisa Muzio.
Nel frattempo l’Osservatorio ha inviato una lettera indirizzata al sottosegretario allo sport Valentina Vezzali chiedendo la possibilità per le società sportive dilettantistiche e amatoriali di essere sostenute in un momento difficile come questo, sensibilizzando il Governo per riconoscere, proprio in virtù della mission sociale svolta da queste associazioni, ristori e sovvenzioni che ne possano permettere la sopravvivenza.
“Con la sottoscrizione del protocollo con la Fondazione SportCity riteniamo di aver iniziato un percorso di crescita dell’intero sistema sportivo che rappresentiamo sul territorio di Latina. Abbiamo messo nero su bianco una intesa finalizzata alla realizzazione congiunta di progetti che abbiano quale finalità quello del miglioramento della qualità della vita delle persone attraverso lo Sport. Questo è un messaggio che continuamente stiamo lanciando, soprattutto per il post pandemia. Lo sport ha una funzione sociale ed è fondamentale, oggi, che sia considerato come contesto primario per la ripresa di tutti i settori economici, culturali ed umani della nostra comunità pontina. In questi ultimi giorni, poi, ci siamo fatti portavoce presso il Governo delle difficoltà delle nostre associazioni sportive. Non vogliamo però fermarci perchè sappiamo il periodo buoi che sta colpendo lo sport e vogliamo operare affinchè vengano riconosciuti i giusti ristori all’intero comparto sportivo locale” ha sottolineato Matteo Sperduti, direttore generale de l’Osservatorio.