Dopo il rinvio a causa delle condizioni meteo avverse, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con gli alunni e i docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Silvio Di Costanzo” dell’Istituto Comprensivo Antonio Sebastiani “Minturno-Spigno”, ripropongono per lunedì 4 dicembre ore 11.00, il flash mob “Facciamo rumore contro il femminicidio”.
I ragazzi delle scuole percorreranno Via Marconi per raggiungere Piazza Dante, dove sulla parete principale della Casa Comunale, sarà scoperta una targa con la frase dell’attivista peruviana Cristina Torres-Cáceres, diventata il manifesto di protesta dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin.
Dopo un primo momento di partecipazione attiva, il gruppo percorrerà il tragitto per arrivare alla Villetta Comunale, contrassegnato da palloncini rossi con il nome delle vittime di femminicidio del 2023, preparati dagli alunni stessi.
Presso la villetta comunale, dove sono state messe a dimora lo scorso anno le panchine rosse con le frasi scritte sempre dagli studenti, ci sarà un forte momento di protesta contro il femminicidio e la richiesta di un cambio culturale, con gli alunni che interpreteranno letture, poesie e canti ad alto impatto emotivo e con profonda empatia ed impegno grazie al coordinamento dei lavori svolti dalla prof.ssa Emanuela Ciufo, con la collaborazione di tutti i docenti del plesso di Spigno Saturnia coordinati dalla fiduciaria prof.ssa Assunta Sommella.
All’iniziativa, parteciperà portando la sua esperienza personale, Martina Floriano, studentessa della Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo Vanvitelli, figlia di Valentina, vittima di femminicidio a Spigno Saturnia il 25 marzo 2011.
Gli alunni e l’amministrazione comunale invitano tutta la cittadinanza a partecipare, ed in particolare sarà gradita la presenza degli uomini che vogliono accompagnare le donne nel contrasto, soprattutto culturale, alla violenza di genere.