SPIAGGIA PER DISABILI A LATINA, M5S: “SI VALUTI IDONEITÀ”

Il capogruppo del M5S contesta la scelta dell’area in cui realizzare l’isola balneare: “Subito una commissione per valutare l’idoneità del sito ed eventuali alternative”

“Apprendiamo con gioia del finanziamento ottenuto dal Comune di Latina per la realizzazione di una spiaggia attrezzata per persone con disabilità, tuttavia lascia perplessi la scelta dell’area in cui realizzarla”. 

A sollevare dubbi è il capogruppo del M5S, Maria Grazia Ciolfi, che spiega: “L’isola balneare dedicata ai disabili verrà realizzata sul lato B del lungomare, per l’esattezza nel tratto compreso tra Foce del Duca e il quinto chiosco. L’area coincide con una delle quattro destinate nel Piano di Utilizzazione degli Arenili a spiagge ad elevata accessibilità. La perplessità, espressami anche da alcuni cittadini, sta nella scelta di un punto che, nelle more della piena attuazione del PUA con l’affidamento dei servizi balneari con gara pubblica, tra i quattro previsti nel piano è quello più isolato, meno attrezzato e più difficilmente attrezzabile, anche rispetto alla disponibilità di parcheggi. Il luogo identificato sarà sicuramente adatto ad accogliere la spiaggia libera con servizi ad elevata accessibilità quando sarà attuato il PUA e tutto il tratto B sarà pienamente attrezzato”. 

A preoccupare la consigliera è l’isolamento del tratto in questione: “Ci chiediamo perché la scelta non sia caduta, invece, su una delle altre tre aree destinate dal PUA a questa finalità e situate sul lato destro del lungomare, attualmente il più attrezzato e vissuto. Peraltro, il finanziamento potrebbe essere sfruttato anche per la realizzazione di una passerella accessibile laddove ancora non esiste”.

Il timore è che sia stata scelta quest’area proprio per il suo stato isolato: “Non stupirebbe se si pensa alle esternazioni del ministro dell’istruzione Valditara e dell’eurodeputato Vannacci, entrambi della Lega, sulle classi separate per alunni stranieri e disabili. È agghiacciante il pensiero che la scelta operata a Latina possa essere ispirata dalle stesse tare ideologiche da cui hanno preso le mosse le proposte dei due esponenti del centrodestra nazionale. Il rischio concreto è di ghettizzare alcuni nostri concittadini nell’intento di inibire il processo di inclusione e la tutela delle diversità che dovrebbero essere alla base di ogni azione politica. A questo rischio ci opponiamo con fermezza”.

Ciolfi ha inoltrato richiesta per un confronto in commissione Marina: “Ancora una volta leggiamo sulla stampa di progetti importanti già confezionati senza alcun confronto con le minoranze, da cui sarebbero potute emergere criticità e proposte per superarle a vantaggio della collettività. Valutiamo insieme nella commissione competente quale sia il luogo più adatto dove realizzare questa spiaggia al fine di cogliere questa importante opportunità in un’ottica di accessibilità e al tempo stesso inclusione”.

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