SPIAGGE E FONDALI PULITI 2022: L’INIZIATIVA DI LEGAMBIENTE

Spiagge e fondali puliti 2022: Legambiente Terracina porta la campagna nazionale in città per la VI edizione dedicandola al Porto e alle annose questioni critiche

Domenica 15 maggio 2022 alle 10 presso il Bar del Molo a Terracina torna Spiagge e Fondali Puliti 2022, la campagna di Legambiente legata alla iniziativa europea Clean-up the Med dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le nostre bellissime coste. 

“L’ iniziativa di volontariato ambientale è promossa quest’anno da COMMON (COastal Management and MOnitoring Network for tackling marine litter in Mediterranean sea), progetto europeo finanziato da Eni CBC Med che coinvolge Italia, Libano e Tunisia con l’obiettivo di tutelare le coste del Mediterraneo dal marine litter attraverso una gestione sostenibile. Quest’anno dedichiamo interamente la nostra VI^ edizione alla zona del Porto e della Darsena, zona che noi di Legambiente abbiamo sempre messo al centro delle nostre azioni per Terracina. 

Da anni il nostro Porto (turistico e commerciale) è lasciato allo sbando, con costante pericolo all’ingresso dovuto all’insabbiamento, con edifici fatiscenti e pericolanti, con pochi parcheggi e con aree verdi abbandonate e non curate, senza servizi igienici per i cittadini e per i turisti, con annose e mai risolte questioni riguardanti la raccolta e lo stoccaggio dei rifiuti, mentre sono anni che i fondali del porto non vengono ripuliti a fondo. Il nostro Porto sta morendo di incuria e con lui tante categorie, dai pescatori, ai diportisti, alla nautica, e non possiamo restare a guardare!  

Non potevamo scegliere momento migliore però per festeggiare finalmente l’approvazione definitiva, proprio qualche giorno fa, dopo 4 anni di attesa, della Legge Salvamare presentata dall’allora Ministro Sergio Costa, alla quale ha contribuito anche Terracina con il suo progetto Fishing for Litter partito il 27 Maggio 2018 proprio in occasione della campagna Spiagge e Fondali Puliti 2018 e che è stato uno dei primi quattro progetti sperimentali, assieme al progetto realizzato nell’Arcipelago Toscano, a Manfredonia in Puglia, e a Porto Garibaldi in Emilia Romagna, realizzati con il contributo di Legambiente, che sono stati determinanti per l’approvazione della Legge, in quanto hanno dimostrato che il fishing for litter è realizzabile, con il contributo volenteroso dei pescatori che hanno raccolto tonnellate di rifiuti in mare. Il Progetto Fishing for Litter Terracina, finalizzato alla raccolta  e riciclo delle plastiche in mare, con la verifica e la misurazione delle quantità e delle tipologie dei rifiuti recuperati dalle imbarcazioni nell’ottica di migliorare la riciclabilità dei rifiuti, ha visto la partecipazione e l’impegno delle imbarcazioni Carlo Padre con Quirino e Dario Cicerano, Piramide con Domenico e Claudio Monti e Tequila con Quirino e Lamberto Alla, ed è stato svolto all’interno del Protocollo Regione Lazio Fondali Puliti firmato dalla Regione Lazio con Arpa Lazio e Corepla il 3 luglio 2018, vincendo anche un premio BNL denominato “Zero Plastica in Mare”.

La nostra iniziativa sarà una iniziativa itinerante ma ordinata come una passeggiata lungo tutto il porto come un atto di protesta e di cura per il bene comune: per chiedere a gran voce provvedimenti urgenti per il dragaggio della foce (fermo da tre anni con rimpalli tra Comune e Regione), pulizia dei fondali del canale, piano dei rifiuti portuali, piano regolatore portuale ma lo faremo come piace a noi anche muniti di guanti e buste per raccogliere rifiuti!

Unisciti a noi! Ci troveremo domenica 15 maggio alle ore 10 davanti al Bar del Molo in Via del Molo”.

Articolo precedente

ELEZIONI SABAUDIA: PRESENTATE LE LISTE A SOSTEGNO DI DI CAPUA

Articolo successivo

TERRACINA: EUROPA VERDE LANCIA CAMPAGNA DI TESSERAMENTO

Ultime da Politica