Pubblicata la graduatoria dell’avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, destinato agli operatori dello spettacolo dal vivo e agli enti pubblici. Complessivamente oltre 1 milione e 443mila euro, con un’ulteriore incremento delle risorse già destinate dall’Avviso, a 61 progetti volti a valorizzare i beni culturali ed il territorio attraverso la musica, la danza e il teatro. Di questi quasi un milione sono stati assegnati ai soggetti pubblici (43), 444.640 alle realtà private (18), fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
I fondi sono volti a valorizzare lo straordinario patrimonio culturale costituito dalla Rete regionale delle dimore storiche, le ville, i complessi architettonici e del paesaggio, i parchi e i giardini di valore storico e storico- artistico, ma anche i siti riconosciuti dall’UNESCO delle Necropoli etrusche di Cerveteri-Tarquinia o delle Ville di Tivoli, nonché le Città di fondazione, i parchi archeologici dell’Appia antica e di Ostia antica, i tratti laziali dei Cammini della spiritualità, come la Via Francigena, il Cammino di San Francesco e il Cammino di San Benedetto, e alcune installazioni di Arte sui Cammini.
Le iniziative vincitrici per il 2025-2026 sono state selezionate per la loro capacità di rappresentare un ruolo di particolare rilievo per la politica culturale della regione per la qualità dei programmi realizzati, la loro diffusione, le caratteristiche artistiche ed organizzative, il coinvolgimento di artisti di livello nazionale ed internazionale. Circa il 40 per cento dei contributi è stato concesso a soggetti pubblici e privati operanti nella provincia di Roma, il restante 60 per cento è stato assegnato sull’intero territorio regionale, nell’ordine alle province di Viterbo, Frosinone, Rieti e Latina.
I progetti finanziati si avvalgono di un contributo che copre fino all’ 80% dei costi ammissibili e i vincitori potranno ottenere un contributo fino a 25mila euro per i progetti presentati. Al bando hanno partecipato enti locali, enti di gestione delle aree naturali protette, organi ed istituti del Ministero della Cultura competenti in materia, soggetti giuridici privati (associazioni, fondazioni, società, cooperative, consorzi etc.) ad esclusione delle persone fisiche, con prevalente attività nel settore dello spettacolo dal vivo.
