Un episodio increscioso che vede ancora come protagonista in negativo la spiaggia di Bazzano a Sperlonga
A denunciare l’accaduto Manuela Salvi sul gruppo social “Difendiamo le spiagge libere e il mare della Riviera di Ulisse”. “Di notte – si legge – quintali di terra portati per ostruire il passaggio pubblico della spiaggia di Bazzano, a Sperlonga. È imprenditoria? Si tratta di sviluppo del turismo? È un progetto di valorizzazione delle risorse naturali?”.
“Questi sono gesti criminali attuati dai criminali che si sono appropriati delle spiagge, che lavorano nonostante le concessioni scadute, che vogliono che i cittadini paghino per qualcosa che appartiene a loro. Il comitato ha chiamato la capitaneria e i vigili di Sperlonga. Che faranno? Speriamo più del niente solito. Gente, è ora di ribellarsi a questi criminali. È davvero ora”.
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