Spari ad Aprilia, la Prefettura predispone una serie di controlli nella città del nord pontino dopo l’episodio accaduto il 5 marzo
Ieri, 5 marzo, dopo i fatti di Via Lazio, in Prefettura si è svolta una riunione di coordinamento delle forze di polizia, presieduta dal Prefetto Vittoria Ciaramella. In tale riunione sono stati approfonditi diversi aspetti della situazione apriliana, sia in riferimento ai tredici colpi d’arma da fuoco sparati contro un portone di una casa del quartiere popolare Toscanini, sia per quanto accaduto nella notte tra il 4 e 5 marzo: gli spari ai danni di due carabinieri che, liberi dal servizio, stavano parlando dentro la loro auto.
La riunione è stata solo l’ultima di quelle che si stanno tenendo con focus Aprilia, una città che, nelle more del possibile scioglimento dell’ente comunale per mafia, presenta problemi di ordine pubblico. Tanti sono stati gli episodio nell’ultimo anno tra spari ad autovetture e bossoli trovati dalla forze dell’ordine. Ecco perché nella riunione in Prefettura, è stata condivisa la necessità di intensificare le attività di prevenzione e di controllo del territorio attraverso la programmazione di servizi straordinari mirati e visibili, con personale in divisa e in borghese, e la pianificazione di operazioni interforze ad “Alto Impatto”, che saranno svolte nei prossimi giorni, all’esito di un’apposita riunione tecnica in Questura.