Calandrini (FdI): “Fatto gravissimo. A breve il nuovo Commissariato e 45 unità ma serve cambiare paradigma sociale”
“Quanto accaduto ad Aprilia la scorsa notte è un fatto gravissimo. Le prime indagini parlano di un probabile scambio di persona ma non è pensabile che delinquenti possano girare armati per le vie cittadine e possano mettere a rischio la vita di civili o servitori dello Stato come è avvenuto la scorsa notte”. Così in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della Federazione Provinciale di FdI Latina
“Tragedie sfiorate come questa ci ricordano quanto sia essenziale il controllo del territorio che è per l’appunto ad appannaggio delle donne e degli uomini in divisa. Grazie a un importante lavoro di squadra, finalmente ad Aprilia verrà reso operativo a breve il nuovo commissariato. Secondo quanto riportato da alcuni sindacati di Polizia a seguito di una riunione tenutasi il 28 Febbraio scorso presso l’Ufficio Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia, il commissariato potrebbe essere reso operativo già a Giugno, con l’arrivo di 45 unità aggiuntive sul territorio” prosegue il Senatore.
“L’ultimo evento di Aprilia rappresenta, mi ripeto, un fatto gravissimo. In quell’auto c’erano due carabinieri ma potevano esserci due nostri figli. Ma le cronache – sottolinea Calandrini – ci narrano da mesi, su tutto il territorio nazionale, anche di piccoli eventi, non per questo poco significativi, di delegittimazione dell’autorità della divisa. E’ questo il paradigma che deve cambiare. Occorre mostrare rispetto e dare autorevolezza a queste donne e a questi uomini che giornalmente rischiano la vita per tutelare quella di noi civili. La sicurezza deve diventare una priorità anche per tutte le forze politiche. Solo in questo modo ogni piccolo grande sforzo, normativo, politico od economico che sia, potrà dare il massimo risultato”
“Noi di Fratelli d’Italia da tempi non sospetti esprimiamo vicinanza e solidarietà alle forze dell’ordine. Lo facciamo con azioni simboliche, come le visite che ciclicamente effettuiamo in questure e comandi; con norme, come accade per il pacchetto sicurezza approvato di recente; sensibilizzando la cittadinanza, come avviene con la raccolta firme a sostegno delle misure che mirano a inasprire, tra l’altro, le pene per resistenza, violenza, minaccia e lesioni al pubblico ufficiale che stiamo divulgando con banchetti e gazebo in tutta Italia. Lo facciamo anche firmando nuovi contratti nazionali per forze di polizia e militari. Speriamo che questo diventi un terreno condiviso con tutti” la conclusione del presidente provinciale di FdI.