“SOTTO LA TORRE DI MOLA, FAZZOLETTI E ASSORBENTI MISCHIATI ALLE ACQUE CHIARE”, LA DENUNCIA A FORMIA

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La denuncia della consigliera comunale Paola Villa (Un’Altra Città): “A Formia, sotto la Torre di Mola degrado e immondizia”

“Il video di pochi secondi che vedete qui sotto è stato girato in questi giorni sotto la Torre di Mola; si possono facilmente notare fazzoletti, assorbenti e tanto altro, mischiate a “acque chiare” che provengono da una tubazione di scarico di una sorgente dove però è anche inserito il “troppo pieno” della rete fognaria.

La faccenda è di vecchia data ed è nota a tutti, ad Acqualatina (gestore degli impianti di fognatura), all’ufficio tecnico del comune di Formia (gestore della rete delle acque piovane “acque bianche”). Proprio perché nota, nel 2019 fu proposta una soluzione, dichiarata fattibile dallo stesso gestore: mettere mano al “troppo pieno” cioè il punto in cui queste due linee di acque, acque bianche e acque nere, si incontrano e si mescolano.

Un punto situato presso largo Purificato vicino via Tullia e dove in caso di pioggia le due acque si mescolano e vanno poi, in parte a scaricarsi sotto la Torre di Mola, con conseguente inquinamento a mare, accumulo di materiale nella darsena e cattivi odori.

Ovviamente anche se più volte fatto presente, a chi oggi “comanda” Formia non interessa, questi sono problemi seri e bisogna ignorarli. Un’amministrazione attenta e seria pensa a risolvere i problemi, non a smontare marciapiedi per ottenere metri di pista ciclabile sul lungomare di Santo Janni, per poi vantarsi di una bandiera blu che acquista da una società privata.

Un’amministrazione attenta e seria si chiederebbe perché in piazza Caetani sotto la Torre di Mola e l’istituto Pollione, dove è presente la vasca di accumulo e pompaggio dei liquami di gran parte di Formia, ogni due e tre ci sono i camion dell’autospurgo?

Nonostante i tanto vantati sbandierati lavori sulle pompe, queste si continuano a bloccare ed ormai da oltre due anni, in pieno centro storico, è visibile un cantiere a cielo aperto.

Un’amministrazione attenta e seria dovrebbe attivarsi con il gestore Acqualatina e rivedere tutti questi sversamenti “non corretti” a mare. Poi se volete solo il vessillo blu a veder sventolare dalla facciata del comune e continuare a prendere in giro cittadini e turisti, state percorrendo la strada “giusta”…”giusta” come indossare un abito nuovo su un corpo che non si lava da mesi…prima o poi la puzza si sente”.

Così, in una nota, la consigliera comunale Paola Villa (Un’Altra Città).

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