M5S: “Gli Stati Generali del turismo e del Mare senza progetti concreti né cronoprogrammi. 20000 di soldi pubblici per una mera propaganda politica”
Un convegno di ampio respiro, con tutta la filiera di centro destra ben rappresentata: dall’amministrazione comunale, a mezza giunta regionale con Presidente e Vice, fino al Ministro delle politiche del Mare, Musumeci; un evento che non ha lasciato fuori nessuno, soprattutto i cittadini che lo hanno sovvenzionato con 20000 euro prelevati dal Fondo di Riserva del bilancio comunale, con la delibera di giunta n.23 del 31 gennaio 2024.
Tutto ciò sarebbe anche accettabile se l’evento portasse a reali soluzioni ai problemi locali e se non avessimo invece dovuto assistere ad uno spettacolo surreale, in cui ognuno dei politici chiamati in causa “dice che si deve fare, chiedendo all’altro pezzo di filiera di intervenire”.
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È cosi che l’assessore Di Cocco si sgola per dire nel suo intervento che Rio Martino deve essere sistemato, il Senatore Calandrini chiede a Rocca di dare una mano perché sul piano dei porti l’infrastruttura a Latina non c’è più, ma la verità è che la mano destra non sa cosa fa la
sinistra , perché è stato proprio Rocca a varare il piano dei porti senza foce Verde, incentrando tutto su Rio Martino, che però non ha più fondale, affiorando oramai la sabbia in superficie.
Evidentemente il Presidente Rocca non conosce la realtà del nostro territorio quindi, o la parte di filiera politica locale, l’assessore di Cocco, il Sindaco e i consiglieri comunali di centro destra, non sono stati capaci di rappresentargliela adeguatamente, oppure Rocca ha ignorato le istanze provenienti da Latina.
Fatto sta che siamo senza porto a Foce Verde, e il PUA, l’unica pianificazione che prevede la realizzazione di un approdo proprio in quell’area, è inspiegabilmente bloccato nei cassetti dell’assessorato alla Marina di Latina, Rio Martino è insabbiato, nel contempo il Senatore Calandrini “ritiene impensabile che nel 2024 un cittadino di Latina debba fare 40 km per raggiungere le isole pontine”.
Il M5S è d’accordo su tutto, sul porto a Foce Verde, sui 500 posti barca a Rio Martino, sulla realizzazione dei collegamenti per le isole pontine da Latina, e prima di tutto sul dragaggio efficace e costante di Rio Martino, nonché sul suo affidamento per la gestione ed il completamento delle opere accessorie e dei servizi, ma come M5S vogliamo ricordare alla preziosa filiera di centro destra, uscita tanto inorgoglita da questo summit latinense, che al governo ci sono loro e a loro spetta realizzare le promesse fatte agli elettori, trovare le soluzioni a tutti i problemi emersi, anche dagli enti e dai
corpi intermedi che hanno preso parte al mega convegno.
Spetta a tutti coloro che venerdì hanno sfilato in passerella al Teatro D’Annunzio, mettere in campo azioni concrete, appostare i fondi di bilancio nei capitoli dedicati a risolvere i problemi della nostra città e della nostra provincia che, come detto in apertura del convegno, ha delle peculiarità e potenzialità enormi.
Infine il M5S si chiede se quei 20000 euro di fondi pubblici non sarebbe stato meglio utilizzarli per iniziare a risolvere le problematiche di Rio Martino, piuttosto che per fare propaganda politica.
Così, in una nota, la Consigliera Comunale e Capogruppo M5S Latina, Maria Grazia Ciolfi.