SONNINO, I RILIEVI DEL MEF FANNO DISCUTERE: “ENTE GESTITO SENZA TRASPARENZA”

Rilievi del Ministero Economia e Finanze sul Comune di Sonnino, Iacovacci: “Un ente gestito senza trasparenza”

“Continua a manifestarsi inesorabile la malagestione De Angelis-Carroccia, facendo ormai sembrare normale ciò che normale non è, strade che danno l’impressione di percorrere mulattiere, scuole che vengono usate come raccolta d’acqua piovana che addirittura scende da corrugati elettrici, l’autolinea Falcone e Borsellino, che come riportato dai cittadini sui social, sta praticamente cadendo a pezzi. È gravissimo, ma ancor più grave è il continuo affermare che tutto vada bene e che tutto sia normale.

Questo è quanto accade nel nostro Comune grazie all’attuale e precedente amministrazione, idem per quanto riguarda la stesura del bilancio, da anni ormai manifesto la drammaticità dello stesso, riportando la poca serietà con cui viene redatto, e a mio avviso va contro ogni buon principio di gestione. Riporto solo una parte della mia dichiarazione di voto al 2024: “La parte accantonata ammonta ad euro 12.607.583,27. Il fondo crediti di dubbia esigibilità risulta essere pari ad euro 9.426.040,75, probabilmente troppo basso rispetto al valore complessivo dei residui attivi iscritti in bilancio”.

“Il fondo contenzioso risulta essere solo di euro 25.000. Anche questo valore risulta essere troppo basso rispetto al numero dei contenziosi in essere conosciuti dai consiglieri comunali. Il valore del fondo contenzioso si stabilisce valutando il rischio di soccombenza in ogni singola lite e, sulla base di questa valutazione, si determina l’importo da accantonare. La quantificazione del fondo richiede un monitoraggio costante e una stima precisa del rischio di soccombenza, considerando sia la probabilità di perdita che l’ammontare delle possibili conseguenze. Questo tipo di valutazione risulta essere sconosciuta all’interno degli atti del rendiconto 2024”.

Se prima avevo qualche dubbio ora ne sono certo, questo ente è gestito con poca trasparenza ed assisto basito al modo sconcertante applicato da questa Amministrazione.

Sono venuto a conoscenza del verbale di Ispezione del Mef sulla pagina Facebook dell’assessore Celani, cosa molto grave e dichiarava che era tutto a posto, pronunciando, inoltre, veementi commenti contro l’opposizione, sventolando risultati che agli occhi di tutti non appaiono, tra l’altro affermava che noi profetizziamo il fallimento del Comune. Io in modo particolare conosco il gioco delle tre carte dell’amministrazione De Angelis-Carroccia e gli rispondo che noi lavoriamo nell’interesse dei cittadini di Sonnino e sicuramente certifichiamo il fallimento dell’assessore al bilancio Celani e della sua amministrazione.

La nota del Mef è arrivata al Comune il 04/12/2024 e solo l’amministrazione comunale ne era a conoscenza, invece, al contrario, doveva essere messa a disposizione di tutti e pubblicata nella sezione trasparenza del sito web del Comune, a tutt’oggi non esiste traccia.

Perché il revisore non osserva nulla in merito? Ha ricevuto la nota dall’amministrazione o non ne è a conoscenza?Il ripetersi dello status quo di alcune voci determinano risultati che avrebbero un impatto sul bilancio in maniera diversa.

L’ispezione del Mef riguarda solo alcuni aspetti di questa amministrazione, osservazioni nel merito dei residui e l’errata contabilizzazione del Fondo crediti dubbia esigibilità.
Il Mef dichiara che il superamento delle connesse irregolarità è ascrivibile a idonei interventi correttivi già conclusi o attivati dall’ente ispezionato ,ed argomentazioni giustificative dell’operato dell’ufficio, nonché ad assicurazioni di esatto adempimento, per il futuro ,della normativa vigente in materia. E meno male che era tutto a posto.

Per quanto riguarda Fondi covid e quantificazione non congrua del Fondo contenzioso accantonato, nel risultato di amministrazione, nulla viene osservato. L’oscurantismo di questa amministrazione rasenta l’inverosimile, attiverò gli organi preposti affinché si ripristini la corretta asseverazione degli atti amministrativi per un ente Pubblico. Cari amministratori, vi garantisco che il tempo è galantuomo”.

Così, in una nota, il consigliere comunale d’opposizione Dario Iacovacci.

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