Elezioni Latina: la commissione elettorale centrale ha rinviato tutto a domani, il giorno in cui si dovrebbe concretizzare la proclamazione
Continua senza soluzione di continuità la saga della proclamazione del Sindaco di Latina. Oggi, la commissione elettorale, presieduta dal Giudice Luca Venditto, avrebbe dovuto verificare i voti dei consiglieri comunali procedendo alla loro validazione, così come aveva fatto ieri con i voti dei candidati Sindaco e delle liste. La validazione delle preferenze dei candidati sarebbe stata poi trasmessa alla Commissione Circoscrizionale centrale della Prefettura di Latina.
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Tuttavia, i lavori di validazione dei voti ottenuti dai consiglieri comunali, compresi quelli della ri-votazione svoltasi domenica 4 settembre, è stata rinviata a domani mattina.
Da ambienti vicini al Sindaco in pectore, Damiano Coletta, sono sicuri che domani la commissione elettorale procederà alla proclamazione e si parla di avvelenamento dei pozzi da parte di alcuni settori del centrodestra.
Se vi sarà proclamazione come sembra più probabile da parte della commissione elettorale, prende sempre più piede la strada del ricorso al Tar da parte di una delle compagini di centrodestra. Il Ministero dell’Interno pende dalla parte di una proclamazione del Sindaco, a quel punto è quasi certo che vi sarà almeno un ricorso al Tar.
“Per noi l’era Coletta è finita – dichiara il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero – le elezioni delle 22 sezioni hanno certificato la sconfitta dell’ex Sindaco. I cittadini di Latina hanno ribadito la fine di Coletta”. Per il partito di Fratelli d’Italia è sicura l’opzione sfiducia una volta che il Consiglio Comunale sarà insediato dopo la proclamazione, al netto di ciò che decideranno la Lega (non completamente unita nella decisione) e soprattutto Forza Italia, fino all’8 luglio a sostegno di Coletta. Un Consiglio che dovrebbe poter essere convocato dal consigliere anziano (colui che ha preso più voti), ossia dall’ex presidente del consiglio comunale Raimondo Tiero (Fratelli d’Italia).