In una nota, Giuseppe Simeone, presidente della commissione regionale sanità, ha dichiarato: “I lavori di ristrutturazione previsti per il Policlinico Umberto I rappresentano il primo grande intervento su questa struttura dalla sua realizzazione. Opere imponenti sia sotto il profilo economico che organizzativo con una spesa stimata di oltre 225 milioni di euro. Preso atto della rilevanza degli interventi, e a seguito di numerose perplessità rappresentate da più parti, si è svolta oggi in commissione regionale “Sanità, politiche sociali e welfare” l’audizione della direzione generale del Policlinico Umberto I rappresentata dal direttore sanitario, Ferdinando Romano, dal vice direttore sanitario, Maria Augurusa e dal direttore della Uoc ingegneria ospedaliera, Valerio Camponeschi. Atteso che le somme disponibili non potevano coprire la totalità degli interventi ritenuti necessari per una complessiva riorganizzazione del Policlinico Umberto I, il nostro obiettivo era e resta approfondire e conoscere meglio nel dettaglio la ratio che ha portato ad effettuare alcune scelte rispetto ad altre, con quali ricadute e con quali prospettive, nell’interesse dell’utenza e dei dipendenti del Policlinico stesso. In questa occasione, a seguito dei quesiti posti, abbiamo appreso dal direttore sanitario, che i lavori riguarderanno 17 padiglioni sui 44 esistenti. L’asse principale su cui ruoteranno gli interventi sono la realizzazione del Dea di II livello con interventi per il nuovo blocco operatorio e sul pronto soccorso a cui si affiancheranno quelli necessari all’internalizzazione del reparto di ematologia, che conta attualmente su 55 posti letto e che comporterà un risparmio di fitti passivi pari a circa un milione e 400 mila euro l’anno, nonché a rendere più efficiente la razionalizzazione degli spazi e delle risorse con un’implementazione dell’efficienza delle prestazioni erogate. Allo stesso tempo si procederà con gli interventi necessari nonchè con la ristrutturazione dell’attuale clinica dermatologica e lo spostamento del reparto di ortopedia oggi ospitata nella struttura dell’Università La Sapienza di Roma. In questo contesto, stando quanto affermato dal direttore sanitario, la logica alla base delle scelte effettuate sarebbe quella di una riorganizzazione, sul piano dell’efficienza, delle strutture del Policlinico per renderle conformi alla normativa vigente sia sotto il profilo della sicurezza che della adeguatezza degli impianti. Oggi il tema centrale è assicurarci che i lavori siano svolti nella massima trasparenza e completezza per dare ai pazienti una struttura all’avanguardia e sicura. Al termine della commissione abbiamo quindi deciso di programmare un sopralluogo presso il Policlinico Umberto I per avere maggiore cognizione degli interventi previsti e dello stato degli edifici ed abbiamo chiesto, per quella data, una relazione dettagliata su tutti i passaggi che si intendono effettuare. E’ nostro compito, come rappresentanti delle istituzioni, farci garanti di un reale miglioramento dei servizi e delle prestazioni in un settore tanto delicato come la sanità che necessita di razionalizzazione, innovazione e strutture all’avanguardia per crescere davvero all’insegna della qualità”.
SIMEONE: “IN CORSO GLI ACCERTAMENTI SUI LAVORI REALIZZATI ALL’UMBERTO I”
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