Siglato un patto di gemellaggio tra la C.R.I. Fondi e la Bayerisches Rotes Kreuz di Dachau. Atto inedito per le associazioni locali e nazionali che rafforza il rapporto di amicizia italo-tedesco
Un atto storico, quello siglato a Palazzo Caetani, non solo per le Città di Fondi e Dachau ma anche per i due rispettivi comitati della Croce Rossa che ieri sera hanno sottoscritto, a loro volta, un patto di gemellaggio.
La cerimonia è stata vissuta con grande entusiasmo e compartecipazione da parte delle due comunità che vi hanno preso parte con due foltissime delegazioni guidate dal presidente della C.R.I. di Fondi Mario Di Vito e dal presidente Brk Dachau, l’onorevole Bernhard Seidenath, presidente Brk Dachau.
A rappresentare le due cittadine gemellate il vice sindaco di Fondi Vincenzo Carnevale e il borgomastro Florian Hartmann che nei rispettivi discorsi, hanno ricostruito una storia di amicizia e fratellanza nata ormai 27 anni fa e cresciuta nel tempo con continui scambi culturali, artistici, sportivi e istituzionali che hanno rafforzato il legame, divenuto ormai indissolubile, tra le due comunità.
Per la Croce Rossa si è trattato di un evento senza precedenti: né il Bayerisches Rotes Kreuz né la C.R.I. avevano mai, fino a ieri, siglato un patto di gemellaggio internazionale. Si è trattato di una “prima volta” per entrambe le associazioni sia al livello locale che nazionale: un aspetto che ha accresciuto il valore e il prestigio dell’iniziativa.
Nonostante la distanza e le differenze di lingua, le due associazioni hanno riscontrato di avere tanto in Comune, in primis i principi ispiratori: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontarietà, Unità e Universalità.
«Sono certo – ha commentato emozionato il presidente della C.R.I. di Fondi Mario Di Vito – che questa unione porterà con sé benefici reciproci favorendo il confronto tra esperienze, buone pratiche e prospettive di crescita».
Entrambe le amministrazioni hanno avuto modo di ringraziare la Croce Rossa per il prezioso lavoro svolto sul territorio, un’attività unica e insostituibile senza la quale sarebbe molto difficile, se non impossibile, promuovere attività sociali, sportive e culturali fondamentali per l’intera comunità.
Nel corso dell’incontro, hanno preso la parola, oltre al dottor Gino Fiore, tra i primissimi sostenitori dell’associazione con distribuzione di viveri per conto della C.R.I. già nel 1978, anche Adalberto Paoni, delegato per le cooperazioni internazionali del comitato nazionale e Salvatore Coppola, presidente regionale Croce Rossa.
Le prime attività in programma, programmate per suggellare il gemellaggio tra la Croce Rossa di Fondi e quella di Dachau, saranno dedicate ai giovani con uno scambio pensato per coinvolgere e formare le nuove generazioni, a cui spetterà, in futuro, il compito di coltivare i valori del patto sottoscritto ieri.