SI SPACCIANO PER I FIGLI E CHIEDONO I SOLDI: LE VITTIME RICONOSCONO IL RAGGIRO E DENUNCIANO

Lo scorso 4 giugno, i Carabinieri delle Stazione di Formia e Castelforte hanno denunciato, in stato di libertà, due persone di 34 e 22 anni, il primo residente a Rieti e il secondo di nazionalità rumena, residente a Sezze.

I due malviventi, specializzati nelle truffe con la tecnica del cosiddetto metodo “Muling” che consiste nel telefonare alla vittima e, attraverso artifizi e raggiri, spacciarsi come il/la proprio/a figlio/a richiedendo urgentemente un bonifico bancario online. 

Motivo di questo bonifico varia di volta in volta e in alcuni casi ha riguardato l’acquisto di un nuovo cellulare o il pagamento di qualche contravvenzione.

Le vittime, però, in questo caso, ricordando i consigli ricevuti dai Carabinieri nei numerosi incontri svolti con la popolazione, non hanno creduto ad una sola parola così, senza pensarci due volte, hanno contattato i militari competenti per territorio raccontando ciò che è avvenuto. 

I Carabinieri grazie anche alle indicazioni delle parti offese sono riusciti a risalire ai malviventi che sono stati quindi deferiti alla Procura di Cassino.

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