Arrestato un uomo di 59 anni per violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e deferito in stato di libertà per guida con patente revocata
Nel pomeriggio di ieri, 1 gennaio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Terracina hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo di 59 anni del posto già noto alle forze di polizia, per violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione di dispositivo di controllo elettronico, deferendolo altresì, in stato di libertà, per guida con patente revocata, reiterando la violazione già commessa in passato.
Nello specifico, i militari dell’Arma sono intervenuti su richiesta della parte offesa, che ha contattato i Carabinieri riferendo che l’ex compagno, sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e dal divieto di avvicinamento, aveva violato il provvedimento poiché lei stessa lo aveva visto aggirarsi attorno a casa sua, fornendo loro, in un secondo momento, anche la documentazione video-fotografica comprovante quanto da lei dichiarato.
I Carabinieri, poco dopo, sono riusciti a rintracciare l’uomo all’interno della sua autovettura, segnalata dalla donna, a breve distanza dall’abitazione della vittima, procedendo al suo arresto. Nella circostanza, approfondendo gli accertamenti, i Carabinieri hanno riscontrato che, nel dicembre 2021, all’indagato era stata revocata la patente di guida. Per tale motivo, l’uomo è stato anche deferito, in stato di libertà, per guida con patente revocata, con l’aggravante della reiterazione di tale violazione.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Terracina, in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo. Il giudice monocratico del Tribunale di Latina ha convalidato l’arresto dell’uomo e confermato il carcere. Il processo col rito direttissimo è stato rinviato.