Obbligo di mascherine a Sezze: il Sindaco Lidano Lucidi ha emesso una nuova ordinanza che modifica in senso restrittivo quella precedente
Considerato il progressivo aumento dei contagi da COVID 19 che hanno interessato diversi cittadini del Comune, soprattutto nell’ultimo periodo, e considerato che la vaccinazione rimane l’unico presidio efficace per la prevenzione della malattia grave, la uova ordinanza prescrive quanto segue.
1) È fatto obbligo a tutti i cittadini di indossare la mascherina in luogo pubblico 24 ore su 24;
2) alle Forze dell’Ordine del territorio e alla Polizia Locale: di predisporre servizi dedicati al controllo del rispetto delle norme in materia di prevenzione della diffusione del COVID.;
3) ai titolari di attività di pubblico esercizio la verifica, secondo la propria competenza, dei green pass e super green pass dei clienti ed avventori;
4) agli stessi titolari di segnalare, alle Autorità, comportamenti non rispettosi della legge;
5) l’annullamento di tutti gli eventi previsti nel Programma del “Natale Setino“ da svolgersi in locali chiusi;
6) alle attività di pubblico esercizio, per l’organizzazione della Festività dell’ultimo dell’anno, di attenersi scrupolosamente alle norme in materia di autorizzazione da parte delle Autorità, al rispetto delle distanze all’interno dei locali, al controllo del Green pass e super green pass, alla capienza massima dei locali;
7) alle attività commerciali al minuto di attenersi scrupolosamente, all’ingresso, a permettere l’accesso in base alla capienza del locale;
8) ai titolari di Medie e Grandi Strutture commerciali di individuare soggetti da posizionare all’ingresso delle attività al fine del controllo degli ingressi nel numero previsto in base alla capienza, di segnalare in modo chiaro e preciso i percorsi di entrata ed uscita, alle casse di prevedere personale che controlli le distanze tra i clienti;
9) agli stessi titolari si ordina di verificare che i propri dipendenti siano dotati di green pass, siano dotati dei Dispositivi di Protezione Individuale e di posizionare, in maniera chiara, i dispositivi di sanificazione per i clienti;
10) agli Studi Professionali di ogni tipologia di attività di rispettare le norme in materia di DPI, di ingresso negli uffici e studi, di rispetto delle distanze;
11) alle Forze dell’Ordine e alla Polizia Locale di segnalare al sottoscritto qualsiasi situazione che possa compromettere la salute pubblica;