Il Comune di Sezze ha ottenuto un importante contributo per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, con un finanziamento regionale complessivo pari a 1.328.790 euro. Un risultato significativo, nel segno della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica.
I fondi, concessi dalla Regione Lazio, sono destinati a due immobili di particolare rilevanza per la comunità: Palazzo De Magistris, sede del Comune, con un finanziamento di 958.656 euro; Palazzo ex Seminario, sede della Biblioteca Comunale, con 370.134 euro.
Nel dettaglio, la Biblioteca Comunale beneficerà della sostituzione degli infissi esterni, dell’eliminazione della caldaia a gas e dell’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto per alimentare il nuovo sistema a pompe di calore. Un intervento mirato a tagliare i consumi e abbattere l’uso di fonti fossili.
Per Palazzo De Magistris, invece, è prevista l’installazione di un impianto fotovoltaico da 140 kW e l’adozione di un sistema domotico avanzato, in grado di gestire intelligentemente riscaldamento, raffrescamento e illuminazione. L’obiettivo è ottimizzare i consumi, ridurre i costi pubblici e minimizzare l’impatto ambientale.
Il risultato è frutto della collaborazione tra l’Assessorato ai Finanziamenti Pubblici e quello ai Lavori Pubblici e Ambiente, che hanno progettato e candidato con successo le proposte. Il via libera è arrivato con l’approvazione dell’accordo tra Regione e Comuni beneficiari.
Soddisfatta l’assessora ai Finanziamenti Pubblici Lola Fernandez: “Questi due finanziamenti rappresentano il frutto di un lavoro tecnico e amministrativo intenso, portato avanti con visione strategica. Investire nella riqualificazione degli edifici simbolo della nostra comunità significa migliorare i servizi e promuovere la sostenibilità ambientale”.
Parole condivise anche dall’assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente, Pietro Bernabei: “Con questi interventi si compie un passo decisivo verso la modernizzazione sostenibile del nostro patrimonio pubblico. L’efficientamento energetico è una responsabilità ambientale, ma anche una scelta lungimirante per le generazioni future”.
L’Amministrazione ha già annunciato che proseguirà il lavoro di intercettazione dei fondi europei per ampliare gli interventi e proseguire sulla strada della transizione ecologica e della qualità dei servizi pubblici locali.
