Questo pomeriggio il Consiglio comunale di Sezze si è votato all’unanimità l’ordine del giorno con cui si impegna il Sindaco Sergio Di Raimo e la Giunta ad intervenire per far sospendere immediatamente ogni possibile proposta tesa a considerare fattibile la localizzazione di una discarica nel complesso industriale della ex Cirio sito in Via Murillo.
Il Consiglio impegna inoltre il primo cittadino a trasmettere alla Provincia e alla Regione l’orientamento istituzionale sul Deliberato in oggetto. Passa così con il voto anche della maggioranza il documento proposto dai sei consiglieri di opposizione Giovanni Bernasconi, Eleonora Contento, Serafino Di Palma, Paride Martella, Giovan Battista Moraldo e Rita Palombi.
Il testo ha per oggetto “Individuazione dei siti provinciali per lo stoccaggio dei rifiuti. Complesso industriale dismesso Ex Cirio“. Lo scorso 19 giugno infatti nella lettera inviata dal Presidente della Provincia Carlo Medici all’assessore regionale con delega al ciclo dei rifiuti Massimiliano Valeriani, e per conoscenza al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, venivano allegate quattro schede trasmesse dal Consorzio industriale Roma-Latina all’Assemblea dei Sindaci.
Le schede si riferivano a quattro siti industriali dismessi su cui potrebbe ricadere la scelta della Regione in cui collocare la discarica di servizio della Provincia. In attesa di eventuali ulteriori indicazioni fornite dal Consorzio Industriale Sud Pontino, si evince dal testo della lettera, l’individuazione del sito per impianti e per stoccaggio di inerti (l c.d. “discarica di servizio”) dovrà concentrarsi sulle aree segnalate. Si tratta dell’ex oleificio Paoil lungo l’Appia nel Comune di Cisterna, proprietà attualmente della Banca Intesa San Paolo, del quadrilatero di 44 mq delimitato da Via Fontana Murata e Via della Tecnica a Sermoneta Scalo di proprietà dello stesso Consorzio Industriale, dell’agglomerato industriale di Pontinia presso il Comune di Latina (foglio 66 comparto A secondo le mappe catastali) e dell’ex stabilimento Cirio esteso per 11,6 ettari nella pianura setina di proprietà della Sausalito srl.
Nel testo approvato dal Consiglio comunale si legge: “Premesso quanto sta accadendo nell’ambito dei rifiuti nel territorio della Provincia di Latina, con l’indicazione da parte del Consorzio Industriale di n.5 siti per l’individuazione di un’area da adibire a discarica di servizio;”
che tale documentazione è stata inviata alla Regione Lazio da parte del presidente della Provincia e tra i siti è stato indicato quello ricadente nel territorio del Comune di Sezze e precisamente nel complesso industriale dismesso della ex Cirio;
che il complesso industriale tra l’altro, non risulta essere di proprietà pubblica;
che il territorio confinante con l’area suddetta è caratterizzato da coltivazioni agricole, vicino ad un centro commerciale e l’impatto ambientale sarebbe devastante per la comunità del vicino centro abitato di Sezze Scalo;
che tale scelta non è stata condivisa con il Comune di Sezze e nemmeno con la Comunità locale.”
A tal fine, nella seduta del Consiglio comunale del 10 luglio 2020 su unanime volontà dei consiglieri comunali e sulla scorta delle comunicazioni del Sindaco durante il dibattito si propone all’intero Consiglio comunale di votare il seguente o.d.g.
Il Consiglio Comunale impegna
Il Sindaco e la Giunta comunale ad intervenire per far sospendere immediatamente ogni possibile proposta tesa a considerare fattibile la localizzazione di una discarica nel complesso industriale della ex Cirio e nell’intero territorio comunale;
A trasmettere alla Provincia e alla Regione l’orientamento istituzionale sul Deliberato in oggetto.