I consiglieri comunali del Partito Democratico Sergio Di Raimo e Armando Uscimenti chiedono il risarcimento danni alle attività commerciali
“Perché non si sono create le condizioni per ridurre al minimo i disagi alle attività commerciali del centro storico? Perché tutti questi ritardi nell’esecuzione dei lavori? Perché i lavori non sono stati eseguiti in un periodo diverso?
Registriamo molte lamentele, ma non entriamo nel merito della bontà dei lavori eseguiti, saranno i cittadini a fare le loro valutazioni definitive quando potranno ripercorrere quel tratto di strada.
Una cosa, però, è certa: sono stati fatti errori di programmazione e di gestione che hanno portato disagi enormi a tutte le attività commerciali della zona con danni importanti sia dal punto di vista economico che dal punto di vista morale, danni di cui l’ente non può non tener conto.
Non si può far finta di nulla, non si può guardare dall’altra parte, è necessario che il bilancio di previsione del 2023, di imminente approvazione, contenga un capitolo di spesa specifico per risarcimento danni alle attività commerciali del centro storico con uno stanziamento di almeno 50.000 euro.
Si perché riteniamo che quei negozi vadano aiutati a superare la grave crisi in cui versano, cagionata certamente dal periodo della pandemia ma fortemente aggravata dalla scelta inadeguata di questa nuova amministrazione.
Questa proposta l’abbiamo lanciata già qualche mese fa e la maggioranza avrebbe potuto raccoglierla con le variazioni di bilancio di fine anno, ma cosi purtroppo non è stato.
La rilanciamo di nuovo definendo anche l’investimento minimo nella speranza che questa volta e anche in considerazione degli ulteriori mesi di disagio causato, possa essere portata avanti.
Facciano mea culpa e trovino i fondi necessari per il risarcimento danni che hanno causato”.
Così, in una nota, i consiglieri comunali Sergio Di Raimo e Armando Uscimenti.