Capuccilli: “I giovani al centro delle politiche dell’amministrazione. Scuola, inclusione e servizi: il futuro di Sezze passa da loro”
“Quando parliamo di giovani, non parliamo soltanto di scuola o di servizi: parliamo del futuro della nostra comunità, della speranza che i nostri ragazzi possano crescere in un ambiente che li valorizzi, che li protegga e che sappia offrirgli opportunità reali. Come amministrazione comunale abbiamo scelto di mettere loro al centro delle nostre azioni, perché investire sulle nuove generazioni significa investire sul destino di Sezze”.
Con queste parole il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali Michela Capuccilli apre un bilancio sulle iniziative messe in campo a sostegno del mondo giovanile in questa fase di ripresa delle attività didattiche. Un primo segnale concreto arriva dalla mensa scolastica, che ripartirà già dal 29 settembre, con un avvio anticipato rispetto agli anni precedenti.
“Si tratta di una scelta precisa – sottolinea Capuccilli – perché sappiamo quanto sia importante per le famiglie poter contare su un servizio che non solo garantisce pasti equilibrati e di qualità ai bambini, ma permette anche di organizzare meglio i tempi della quotidianità. È un gesto di attenzione che va nella direzione di una scuola sempre più a misura di studente e di famiglia e a tal proposito è stata messa a disposizione una nuova piattaforma, a breve una nuova applicazione per poter gestire direttamente dal cellulare tutte le informazioni legate alla refezione scolastica. Inoltre il pagamento del pasto avverrà ogni fine mese secondo quanto effettivamente consumato e sarà possibile pagare il bollettino con PagoPA.”
Un’attenzione particolare è rivolta anche al centro diurno “Tamantini”, realtà fondamentale per tanti ragazzi e famiglie di Sezze. “Grazie a una serie di interventi organizzativi e logistici – prosegue l’assessore – siamo riusciti a favorire l’arrivo anticipato dei ragazzi al centro, permettendo loro di svolgere le attività con maggiore continuità e serenità. Questo significa più tempo da trascorrere insieme, per imparare e per vivere esperienze positive. Il “Tamantini” non è soltanto un luogo di accoglienza, ma un laboratorio di inclusione e socialità che intendiamo sostenere con convinzione ed è per questo che affiancheremo nuove attività a quelle già inserite negli anni precedenti.
Tra le novità più rilevanti c’è inoltre la gestione diretta, da parte del Comune di Sezze e con il contributo della Regione Lazio, del trasporto scolastico per gli studenti disabili che frequentano gli istituti superiori a Latina. “Sono molto orgogliosa dell’impegno che abbiamo assunto con grande senso di responsabilità, vista l’esigenza manifestata da parte delle famiglie – evidenzia il vicesindaco – Garantire questo servizio significa abbattere barriere, offrire pari opportunità e, soprattutto, trasmettere un messaggio chiaro: nessuno deve sentirsi escluso dal diritto allo studio. La nostra comunità cresce solo se cresce tutta insieme, senza lasciare indietro nessuno”. Le parole del vicesindaco si trasformano in un messaggio alla cittadinanza: “Vogliamo che le famiglie sappiano di poter contare su un’amministrazione che crede nei giovani e che lavora ogni giorno per loro. Che si tratti di un pasto caldo a scuola, di un’aula più sicura, di un centro diurno più efficiente o di un trasporto dedicato, dietro ogni intervento c’è la volontà di costruire un futuro migliore. La vera forza di Sezze sono i suoi ragazzi: custodirli, sostenerli e accompagnarli significa custodire il cuore stesso della nostra comunità”.