Atta transattivi della Spl di Sezze negati, insorge l’ex sindaco e attuale consigliere comunale Sergio Di Raimo: “Mancanza di rispetto”
“Per tanti motivi, che non sto qui a dire, fino ad ora ho fatto una opposizione rispettosa e per certi versi anche morbida.L’ulteriore goccia che ha fatto traboccare il vaso mi porta alla conclusione che non la meritano e quindi si cambia registro.
Oggi l’ennesima dimostrazione di una mancanza di trasparenza, mancanza di rispetto e di una totale supponenza da parte di questa nuova amministrazione e da chi, nel caso specifico, l’ha rappresentata. Potrà sembrare poca cosa, ma vi assicuro che, legato a tutto il resto già denunciato in altre occasioni, non lo è.Il 18 febbraio chiedo di avere copia degli atti transattivi fatti dalla SPL.
Il 20 febbraio gli uffici protocollano questa richiesta e mi assegnano il numero di protocollo. Oggi a distanza di 12 giorni dalla mia richiesta e visto che nessuno si era degnato di rispondere, o di inviarmi quanto richiesto, invio un sollecito.A questo sollecito mi vedo rispondere in modo immediato che la mia richiesta non può essere evasa perchè non individua l’arco temporale da prendere in considerazione.
Intanto il regolamento e gli accordi presi indicano in tre giorni la risposta alle richieste dei consiglieri, invece qui siamo arrivati a 12 giorni e solo perché ho sollecitato altrimenti ancora starei aspettando, e comunque dovrò aspettare ulteriormente perchè ho dovuto riproporre la richiesta indicando l’arco temporale (sperando che me li diano perché potrei documentare richieste fatte mesi fa e non evase). Inoltre la SPL nella sua intera vita avrà fatto 4 transazioni importanti, quindi questa esigenza di sapere l’arco temporale non la vedo, era più facile fotocopiare 4 documenti e consegnarmeli.
Ma se fossero stati attenti all’ultimo consiglio comunale (question time) avrebbero capito che le transazioni a cui mi riferisco sono quelle richiamate dall’assessore al bilancio a seguito di una interrogazione a cui era chiamato a rispondere. Oltre tutto, avrebbero potuto inviare gli atti transattivi effettuati dall’insediamento della nuova amministrazione ad oggi e contemporaneamente chiedermi se volessi anche quelli precedenti, oppure avrebbero potuto discostarsi dalle formalità e farmi una telefonata chiedendomi lumi. Invece no, nessun percorso logico e soprattutto nessun percorso rispettoso della persona e del ruolo: hanno preferito aspettare che sollecitassi e se non avessi sollecitato la richiesta ancora starebbe li in attesa.Nel frattempo i consiglieri aspettano e non ricevono i documenti necessari all’espletamento del loro mandato o li ricevono in forte ritardo. Questo è uno dei difetti di questa amministrazione e, ripeto, di chi in alcuni casi la rappresenta e nemmeno si firma.
Bene, anzi male. Se deve esserci mancanza di rispetto, mancanza di rispetto sia”.
A scriverlo, sulla sua pagina Facebook, è il consigliere comunale ed ex sindaco di Sezze, Sergio Di Raimo (Partito Democratico).