Foto sottratte e commenti sessisti contro la consigliera comunale di Latina Valeria Campagna (PD). La solidarietà dal centrodestra
“Leggere la notizia delle foto rubate e dei post sessisti che hanno colpito la giovane consigliera del Pd, Valeria Campagna, mi lascia profondamente indignato”, dichiara Orlando Angelo Tripodi esponente di Forza Italia alla Pisana.
“A lei, e a tutte le donne vittime di violenza online, dalla Meloni alla Schlein, va la mia più sincera solidarietà personale e politica. Questa pratica del furto di foto ritoccate e pubblicate sui siti per adulti non sono episodi marginali: sono vere e proprie aggressioni, sono reati, che mirano a colpire la dignità e la libertà di chi partecipa alla vita pubblica”.
“Siamo di fronte a una vera emergenza digitale – prosegue Tripodi, presidente della commissione Lavoro, formazione, pari opportunità in Consiglio regionale del Lazio – che non può più essere sottovalutata. Il web, che dovrebbe essere uno strumento di libertà, troppo spesso diventa un’arma nelle mani di chi odia e di chi vuole umiliare. È nostro dovere, come istituzioni e come cittadini, denunciare e contrastare con forza questi episodi, perché nessuna donna deve essere lasciata sola.Non basta più limitarci a esprimere vicinanza – serve un impegno concreto e collettivo per educare, prevenire e punire chi commette simili atti. Solo così potremo difendere davvero i diritti, la libertà e la dignità di tutti”.
“Nel mio progetto regionale “Oltre il Silenzio’, che già raccoglie testimonianze dirette di vittime di violenza, inserirò anche questa nuova forma di aggressione, perché rappresenta una delle derive più odiose e pericolose del nostro tempo. Raccontare, dare voce, rompere il silenzio è il primo passo per costruire consapevolezza e pretendere strumenti di tutela più efficaci”.
“Ancora una volta assistiamo alla diffusione di immagini manipolate o sottratte senza consenso, accompagnate da commenti volgari e offensivi. Si tratta di una forma odiosa di violenza mediatica e di sessismo che colpisce le donne e mina la dignità di ciascuno di noi”, così in una nota l’eurodeputato di Forza Italia Salvatore De Meo.
“Desidero esprimere la mia solidarietà alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla collega e amica Alessandra Moretti, alla consigliera comunale di Latina Valeria Campagna, e a tutte le altre donne oggetto di questi attacchi ignobili. Credo che come uomini abbiamo una responsabilità diretta: non possiamo lasciare che siano solo le donne a difendersi e a combattere queste derive. È nostro compito, come padri, mariti, fratelli e cittadini, essere in prima linea nel contribuire a costruire una società fondata sul rispetto e sulla tolleranza zero verso ogni forma di violenza sulle donne”, conclude De Meo.
Anche il Coordinatore Comunale e il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia Latina esprimono piena solidarietà alla capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale, Valeria Campagna, vittima della pubblicazione non autorizzata di sue foto su una piattaforma online, accompagnate da commenti sessisti e violenti.
“Si tratta di un episodio grave e inaccettabile, che condanniamo senza esitazioni. La politica deve essere terreno di confronto, mai di odio o violenza, tanto meno quando queste colpiscono la dignità delle donne. Rinnoviamo a Valeria Campagna la nostra vicinanza, convinti che solo una condanna unanime possa contrastare il dilagare di fenomeni di questo genere”.
A far sentire a la sua voce anche Rossella Serao, delegata provinciale di Noi Moderati Donne per Latina, che esprime profonda solidarietà alla consigliera comunale del PD e vicesegretaria regionale Valeria Campagna.
“La pubblicazione non consensuale di immagini femminili, accompagnata da commenti violenti e sessisti, rappresenta la forma terribile della punta di un iceberg di violenza fisica e psicologica, oggi anche digitale. È una violazione dei diritti, della dignità e della sicurezza delle donne. Esprimo piena vicinanza a Valeria Campagna e a tutte le donne che, come lei, sono state colpite da questa barbarie», dichiara Serao. Oltre alla consigliera Campagna tantissime sono le donne coinvolte, anche personaggi noti del settore dello spettacolo e della politica”.
“Questi episodi non sono semplici attacchi personali: sono il riflesso di una cultura che ancora fatica a riconoscere il valore e la libertà delle donne. È necessario un cambiamento profondo.Nei casi di Phica.eu, di Mia Moglie sembra esserci accorti subitamente della gravità di tanta cultura della violenza dilagata a macchia d’olio e qui l’anonimato diventa complice della violenza», aggiunge Serao. Ma commenti sessisti, violenti di pregiudizi verso le “femmine” li si ritrovano ovunque, anche in altri canali social come Facebook o Telegram. Bene che i Centri Antiviolenza, presidi indispensabili sul territorio, abbiano da subito ricordato la loro funzione di ascolto e ricezione delle denunce. A loro va il nostro sostegno e il nostro riconoscimento. Dobbiamo garantire che siano sempre accessibili, operativi e valorizzati ed è per questo che il tavolo di lavoro contro il femminicidio e la violenza di genere di Noi Moderati stia lavorando anche alla possibili di attuazione di un osservatorio nazionale per i CAV, affinché possano avere maggiore supporto e affinché le risposte siano ancora più efficaci”.
“Noi Moderati Donne Latina rinnova il proprio impegno per il contrasto alla violenza di genere, affinché nessuna donna sia più lasciata sola. La violenza contro le donne, in tutte le sue forme, fisica, verbale, digitale, deve essere combattuta con fermezza, con leggi adeguate, con l’educazione e con una rete di solidarietà attiva. È tempo di agire, insieme”, conclude Serao.