Approvazione dello schema di Convenzione per la gestione associata dei servizi sociali: la delibera del Commissario di Terracina
Il Commissario Francesco Cappetta ha approvato la Convenzione per la gestione associata dei servizi sociali del Distretto Socio Sanitario LT4 per il 2022.
Le attività oggetto della convenzione si basano sui principi di cooperazione e promozione della cittadinanza sociale e sono rivolte a garantire il pieno rispetto dei diritti nonché il sostegno delle persone, delle famiglie, delle formazioni sociali e delle responsabilità dei soggetti istituzionali e sociali per la costruzione di una comunità solidale e devono essere gestite nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, nonché economicità, efficienza, efficacia e trasparenza.
La Convenzione, che si compone di 14 articoli. è stata sottoscritta dai Comuni di Campodimele, Fondi, Lenola, Monte San Biagio, San Felice Circeo, Sperlonga e Terracina.
Gli obiettivi strategici della convenzione sono:
- la realizzazione in forma associata di tutti i servizi ed interventi rientranti nelle tipologie elencate dall’art. 22 della legge 8 novembre 2000, n. 328;
- l’esercizio in forma associata di tutte le attività funzionali alla gestione dei servizi e degli interventi del sistema integrato dei servizi sociali della Regione Lazio, ai sensi dell’art. 35, 3° comma della legge regionale 10 agosto 2016, n. 11, anche al fine di garantirne il coordinamento e l’integrazione con i servizi sanitari erogati dal sistema sanitario regionale;
- l’erogazione e la distribuzione efficiente ed omogenea di servizi e prestazioni ai cittadini dei Comuni del distretto, in coerenza con i principi di sussidiarietà, proporzionalità e adeguatezza di cui all’art. 118 della Costituzione;
- il potenziamento della qualità dei servizi e lo sviluppo di economie di scala, attraverso l’ottimizzazione delle risorse disponibili;
La gestione associata dei servizi sociali è rivolta al perseguimento delle seguenti finalità:
a) promuovere la dignità della persona umana, nelle reti sociali di appartenenza;
b) favorire il benessere e lo sviluppo psicofisico;
c) promuovere la realizzazione dei progetti di vita;
d) individuare e assicurare standard omogenei nell’erogazione dei servizi sociali in favore di tutti i cittadini degli enti convenzionati;
e) tutelare l’inclusione sociale attraverso la soddisfazione dei bisogni e delle necessità;
f) rimuovere le condizioni di disuguaglianza, discriminazione, di bisogno e di disagio derivanti da limitazioni personali e sociali, da condizioni di non autosufficienza e da difficoltà economiche;
g) garantire e rinforzare l’inserimento nelle reti sociali e territoriali;
h) favorire l’integrazione tra le istituzioni per la gestione dei servizi e degli interventi a socio-sanitaria.