Sezze, il Commissario Raffaele Bonanno chiede agli uffici un review su tutti i servizi gestiti dalla società interamente partecipata dal Comune: la Spl, Servizi Pubblici Locali Sezze spa
È stata lambita dalle inchieste della magistratura, dal momento che la Spl ha la competenza sul cimitero di Sezze e, a quanto emerge dagli organi inquirenti, almeno fino al 2019, la gestione di Via Bassiano era incredibilmente a completo appannaggio del custode Fausto Castaldi che faceva e disfaceva come voleva lui.
Eppure, finora, la Spl non era ancora stata toccata dall’opera di controllo che il Commissario prefettizio, insediatosi dopo le dimissioni necessarie e obbligate di maggioranza e Sindaco Di Raimo, sta cercando di attuare con una serie di atti propedeutici a chiarire la situazione amministrativa setina.
Oggi, invece, con un atto di indirizzo, il Commissario vuole vederci chiaro anche sulla Spl e delibera un provvedimento che ha ad oggetto le scadenze contrattuali dei servizi in affidamento alla Servizi Pubblici Locali Spa.
Come noto, infatti, la società partecipata gestisce, dal 2015, per decisione del Consiglio Comunale di allora, una serie di servizi necessari per la città lepina. Anzi, si può dire che il Comune ha demandato alla Spl praticamente tutto lo scibile gestionale. Nell’ordine: raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti; farmacia comunale; trasporto scolastico; Centro diurno “Tamantini”; manutenzione della pubblica illuminazione; servizio di lampade votive; servizi cimiteriali (inumazione, esumazione, tumulazione ed estumulazione, pulizia e manutenzione del verde, custodia).
A parte le ultime due voci che potrebbero far sorridere sarcasticamente in molti, dal momento che, come accennato, sono state affare di un uomo solo al comando e di alcuni sodali, è facilmente comprensibile come la Spl sia per Sezze una società vitale. Se non funziona lei, a Sezze si sta male.
Nel corso di quest’anno, 2021, risultano in scadenza contratti sottoscritti in esecuzione della delibera consiliare del 2015: Trasporto scolastico (scadenza anno 2021/2022); Centro Diurno (scadenza settembre 2021); supporto ufficio tributi (scadenza 31 dicembre 2021); Servizi Cimiteriali (scadenza 22 dicembre 2021); Pubblica Illuminazione (contratto scaduto); Gestione Rifiuti (scadenza 5 agosto 2021).
In ragione delle scadenze, il Commissario – come si legge nella delibera odierna (13 maggio 2021) – intende “dare corso alle opportune valutazioni, al fine di avere un compiuto quadro di insieme, in relazione alle scelte che dovranno essere assunte dall’Ente in merito a detti affidamenti, con particolare riferimento alla possibilità di procedere alla loro conferma” oppure “di seguire altre opzioni, facendo ricorso al libero mercato“.
Ecco perché il Commissario Bonanno chiede agli Uffici dell’Amministrazione, competenti in materia, di “predisporre le relative verifiche propedeutiche alle scelte da assumere, fornendo alla Gestione Commissariale nel termine di 30 giorni dalla comunicazione una esaustiva relazione al fine di consentire le conseguenti necessarie scelte“.
Gli Uffici avranno 30 giorni di tempo per fornire una dettagliata relazione sui servizi in scadenza, tra cui il cimitero, in modo che, successivamente, il Commissario prenderà le opportune decisioni. L’apertura al libero mercato è un’opzione che, però, a Sezze non s’era ancora mai sentita. E qualcuno, sopratutto nella politica, inizia a preoccuparsi.