SERMONETA IN TV, PROTAGONISTA SU RAI DUE CON STOP&GO

Nella foto: la conduttrice Sofia Bruscoli all'ingresso del centro storico di Sermoneta
Nella foto: la conduttrice Sofia Bruscoli all'ingresso del centro storico di Sermoneta

Prosegue l’attività di promozione delle bellezze di Sermoneta su scala nazionale da parte dell’amministrazione comunale attraverso i canali di massa, televisione e cinema. In questo contesto

È stata girata pochi giorni fa nel centro storico una puntata della trasmissione di Rai Due “Stop and go”, che coniuga la presentazione di nuovi modelli di auto con la scoperta delle bellezze italiane. La trasmissione è sponsorizzata dalla Polizia di Stato.

I conduttori, la presentatrice Sofia Bruscoli e il giornalista Marco Mazzocchi hanno fatto tappa a Sermoneta con la protagonista “a quattro ruote” della puntata: un suv interamente elettrico. Bruscoli ha fatto una passeggiata per i vicoli del borgo accompagnata dalle telecamere Rai illustrando i monumenti e la storia del borgo medievale mentre il giornalista Marco Mazzocchi era in collegamento dall’ampia area panoramica di Campo Vecchio, affacciata sulla pianura pontina. La trasmissione ha fatto poi tappa al giardino di Ninfa, ospite della Fondazione Caetani.

Nell’ultimo anno Sermoneta è stata promossa sui canali nazionali con le trasmissioni “Sempreverde” (Rete 4) condotta da Luca e Daniela Sardella, “Sei in un Paese Meraviglioso”, condotto da Dario Vergassola per Sky Arte, “Linea verde” su Rai Uno, “Geo” su Rai Tre oltre a servizi di Rai News24 e il Tg 3 Rai. Lo scorso anno il cantautore Povia – vincitore del Festival di Sanremo nel 2006 – ha girato proprio a Sermoneta il video del suo brano “Natale per l’eternità”, mentre questo autunno il paese è stato protagonista delle scene finali di un film-documentario internazionale per la regia di Brando Quilici, in uscita nei prossimi mesi.

“Altri progetti per la promozione nazionale di Sermoneta sono in corso di programmazione – spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli – per la presentazione delle nostre eccellenze culturali, architettoniche ed enogastronomiche, a beneficio dell’economia locale e del prestigio del nostro borgo”.

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