Sermoneta questa mattina ha reso omaggio ai caduti di tutte le guerre e al Milite ignoto con una cerimonia insieme a una delegazione di studenti dell’Istituto comprensivo Donna Lelia Caetani, le associazioni combattentistiche e d’Arma, i centri anziani, la Protezione civile, l’Anc e la cittadinanza
Dopo la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti da parte dell’Amministrazione comunale, e l’esibizione della Banda musicale Fabrizio Caroso da Sermoneta diretta dal M° Michele Secci, è stata scoperta la lapide che ricorda il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite ignoto da parte del Consiglio comunale lo scorso 28 ottobre. Sul cippo commemorativo, benedetto dal parroco don Leonardo Maria Pompei, è stato deposto l’elmetto di Bellisario Calvani, soldato di Sermoneta nella prima Guerra mondiale.
“Il Milite ignoto ora è un cittadino di Sermoneta – ha spiegato il sindaco Giuseppina Giovannoli – La memoria è fatta anche e soprattutto di simboli, per questo anche Sermoneta ha voluto rendere omaggio a quel soldato senza nome, simbolo di tutti i soldati che hanno perso la vita per difendere la nostra libertà. È il nostro modo per dire grazie a quanti, in maniera collettiva, ci hanno permesso di vivere in una Nazione libera e democratica, valori che tutti insieme abbiamo il compito promuovere e tramandare”. A seguire, gli studenti della 3° C della scuola secondaria di primo grado di Doganella e della 5° della scuola primaria del centro storico, accompagnati dai loro insegnanti Laura Saputo, Pasquale Caliò, Giuliana Alviti, Antonietta Candela e Mirko Nunziante e dalla dirigente scolastica Giovanna Tufarelli, hanno letto alcuni pensieri sulla grande guerra.
Subito dopo, sotto la Loggia dei Mercanti c’è stata la conferenza dell’Ammiraglio Massimo Porcelli sul Milite ignoto e sul tributo pagato dalla comunità di Sermoneta nella prima Guerra mondiale in termini di vite umane e la lettura di alcuni brani da parte dei soci dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Sermoneta. In conclusione sono stati consegnati gli acquerelli celebrativi ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche e autorità militari, tra cui la stazione Carabinieri di Sermonera rappresentata dal comandante Lgt Antonio Vicidomini, la sezione Bersaglieri di Cisterna con il presidente Sergio Manauzzi, il 70° stormo dell’Aeronautica rappresentato dal Ten.Col. Visciglio, l’associazione Friuli Venezia Giulia e Dalmazia con il vice presidente Piero Simoneschi, i centri anziani, i comitati di borgata presenti; una copia del libro “Mia indimenticabile consorte” di Massimo Porcelli, sempre sulla prima Guerra mondiale, è stata donata a ciascun studente.