Il rapinatore della filiale della Banca Popolare di Fondi a Pontinia è stato condannato a sei anni di reclusione dal Tribunale di Latina: si tratta del 39enne Vincenzo Palaia
È il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Latina Mario La Rosa ad aver condannato, col rito abbreviato, Vincenzo Palaia, 39 anni, residente a Latina, alla pena di sei anni di reclusione e 2600 euro riducendo solo di otto mesi la richiesta del pubblico ministero Giuseppe Bontempo.
A dicembre scorso, Palaia fu identificato al termine di una tempestiva attività investigativa, condotta da personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, quale responsabile della rapina consumata in data 12 dicembre in danno della Banca Popolare di Fondi, agenzia di Pontinia.
Il 39enne, con il volto parzialmente travisato da un cappellino e occhiali da sole, entrò all’interno della suddetta Banca armato di un taglierino con il quale minacciò l’addetto alla cassa, facendosi consegnare la somma di 7.730 euro in banconote di vario taglio. L’attenta analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’istituto di credito prmise di individuare senza ombra di dubbio l’autore del reato in Vincenzo Palaia.
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Vincenzo Palaia, nato a Catanzaro, è un personaggio di elevata pericolosità sociale, come scrisse in una nota la Questura di Latina, con numerosi precedenti penali pendenti a suo carico per reati contro il patrimonio, in particolar modo rapine. Infatti, poco prima dell’arresto per la rapina alla filiale di Pontinia della Banca Popolare di Fondi, il pontino era stato scarcerato il 21 novembre 2019 in quanto condannato quale autore di un’altra rapina consumata in danno della Banca Credem, agenzia di Latina, l’11 agosto 2016.
Nel 2011 fu coinvolto nell’indagine denominata “Lucignolo” che, nel 2008, aveva portato all’arresto di 8 persone costituenti un’associazione per delinquere finalizzata, sempre, alle rapine ad esercizi commerciali.