Accusato di maltrattamenti, stalking e danneggiamento: è stato giudicato il 31enne originario del Marocco arrestato a luglio 2024
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha condannato a 1 anno e 8 mesi il 31enne di origine marocchina, S. C., difeso dall’avvocato del foro di Roma, Federica Valenza. Il 31enne era accusato di maltrattamenti, spaccio di droga, stalking e danneggiamento in quanto, secondo gli inquirenti, avrebbe dato fuoco all’auto della compagna.
Il pubblico ministero Giorgia Orlando aveva chiesto le pena di 3 anni di reclusione. Il 31enne, detenuto dal luglio 2024, è stato scarcerato in quanto il Gip ha concesso la sospensione condizionale della pena. In realtà, il giovane è stato assolto per maltrattamenti e danneggiamento, tuttavia condannato per i reati di spaccio e stalking. Secondo l’accusa, il 31enne avrebbe più volte aggredito la compagna, a Sermoneta, scaraventandola a terra, schiaffeggiandola, tirandole i capelli e costretta ad assumere cocaina. Violenze che, oltreché ad accadere anche davanti alla bambina di lei, costrinsero la ragazza ad essere trasportata al Pronto Soccorso per via di un “bozzo” sulla fronte. Una volta in ospedale, la ragazza aveva coperto l’uomo, raccontando di essere caduta dalle scale.
Le condotte violente sarebbero state tutte riconducibili alla gelosia. Una gelosia potente tanto che la donna è stata minacciata di morte e presa a calci, pugni e morsi. “Vai via puttana – avrebbe detto il 21enne alla ragazza – ringrazia che non sei marocchina altrimenti ti avrei fatto una buca sottoterra, ti brucio la macchina”. Una circostanza che, secondo l’accusa, si sarebbe verificata quando la Fiat Croma della ragazza sarebbe andata a fuoco. Un fatto che, però, non ha retto di fronte al giudice per l’udienza preliminare.
I fatti accaduti tutti a Sermoneta hanno avuto il loro culmine a luglio 2024 con l’arresto del giovane. La ragazza, nel frattempo, con cui l’imputato stava insieme da circa un paio di mesi, ha ritirato la denuncia ed è stata ascoltata nel corso dell’udienza preliminare odierna.
Condannato non solo per lo stalking ma, come detto, anche per la detenzione di droga ai fini di spaccio. Il 31enne, infatti, era stato trovato in possesso di quasi un etto di hashish, per l’esattezza 97 grammi.
